La Fiat 500, al pari di una celebre Star di Hollywood, è la protagonista del “500 Forever Young Tour”. Per la gioia di appassionati e collezionisti, la mitica utilitaria made in Italy sfilerà in alcune delle più belle piazze d’Europa.
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Il Tour, partito dall’Italia il mese scorso, vuole celebrare il sessantesimo anniversario di questa autentica icona senza tempo. Il 25 Aprile ha fatto tappa a Parigi come fiore all’occhiello del Motor Village Rond-Point des Champs Elysées, un magnifico showroom che sempre più spesso diventa una location suggestiva per mostre ed eventi culturali all’insegna dell’Italian Style.
Per l’occasione ha debuttato il modello “Dolcevita” con una raffinata livrea bicolore, il Bianco Tristrato e l’Avorio pastello. Questa splendida versione ha raccolto il massimo consenso dei presenti che l’hanno immortalata insieme ad alcune Fiat 500 d’epoca.
Dopo Parigi, “Dolcevita” ha fatto tappa a Cannes, sede dal 1947 del prestigioso Festival internazionale che lega la città indissolubilmente al mondo del cinema, quasi a voler ribadire il paragone tra una famosa attrice e la star a quattro ruote.
Uno scorcio del quartiere “Quai Saint-Pierre”, una tra le zone più antiche della cittadina, è stato teatro di un autentico viaggio nel tempo che ha quasi teletrasportato i presenti negli anni Sessanta in un ambiente magico con personaggi in costume che si aggiravano tra negozi arredati in perfetto stile del tempo. Tra questi una boutique di moda, una raffinata caffetteria e una coloratissima rivendita alimentare al di fuori delle quali, a catturare lo sguardo dei visitatori, una Fiat 500 F rossa del ’69, una Fiat 500 L blu del ’70 e una Fiat 500 L gialla del ’71.
Insieme a questi gioielli, un’altra grande rappresentante dello stile italiano, la Vespa, sulla quale i “paparazzi” erano soliti inseguire le stelle hollywoodiane nelle notti romane.
La Cinquecento e la Vespa sono state il simbolo della libertà degli anni Sessanta divenendo l’immagine stessa del rinascimento italiano nel dopoguerra.
Due realtà immortali che ammaliano non solo i nostalgici ma anche le nuove generazioni che non resistono al loro fascino.
Questa piccola-grande vettura, con circa sei milioni di esemplari venduti dal 1957 ad oggi, ne ha fatto di strada senza mai perdere lo smalto di un tempo.
Dopo sessant’anni riesce ancora a conquistare col suo inconfondibile design senza rinunciare, peraltro, all’evoluzione tecnologica dando prova che gli italiani, nel tempo, in quanto al gusto del bello e originalità non sono mai stati secondi a nessuno.