Un’ammiraglia all’avanguardia della tecnica. La Audi A8 lo è sempre stata. Da quattro generazioni a oggi, che si prepara a viaggiare sulle strade di tutto il mondo in modo decisamente… autonomo.
Sta per partire il lussuoso viaggio della nuova Audi A8, l’ammiraglia della casa di Ingolstadt, che si presenta con una nuova estetica, un innovativo concept di comando touch e l’elettrificazione della trazione. In più, la nuova A8 è la prima vettura di serie ad essere stata pensata, sviluppata e prodotta per una guida autonoma o automatizzata, se preferite. Alla base, sistemi super tecnologici come il Park Pilot, il Garage Pilot e il Trafic Jam Pilot.
Dal punto di vista estetico, la nuova A8 si mette in bella mostra grazie all’enorme griglia single frame verticale, alle linee estese, pulite e massicce – senza per questo cadere nel “tamarro” – e al posteriore muscoloso. La carrozzeria è proposta in due lunghezze da 5,17 m e da 5,30 m della versione A8 L, con larghezza di 1,95 m e altezza di 1,47 m (1,49 m la A8 L).
Nonostante le grandi dimensioni, c’è da dire che i tecnici Audi sono stati bravissimi nel realizzare le proporzioni che evidenziano nella stessa misura le ruote anteriori e quelle posteriori, mentre il profilo muscoloso che sovrasta i passaruota è un richiamo alla trazione quattro. L’illuminazione rappresenta lo stato dell’arte, soprattutto nella versione top di gamma con proiettori a LED Matrix HD con luce laser Audi e gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED. Le luci sono pronte ad accogliere e congedare il conducente con scenografie luminose dinamiche.
Nella carrozzeria, come vuole l’Audi Space Frame, il 58% è composto da parti in alluminio, di parecchio più rigide rispetto a quelle utilizzate sul modello precedente. La cellula abitacolo, costituita da componenti in acciaio lavorato a caldo, è completata da una parete posteriore ultra-solida e resistente alla torsione realizzata in materiale plastico rinforzato con fibre di carbonio. Una barra per il duomo ammortizzatore in magnesio completa il concetto di costruzione leggera.
Impressionante l’abitacolo che, rispetto al modello precedente, è cresciuto in lunghezza di 32 millimetri in entrambe le varianti di carrozzeria.
Il posto più ambito a bordo della nuova ammiraglia Audi si trova nella parte posteriore a destra: si tratta del sedile relax (a richiesta) di A8 L, che offre molteplici possibilità di regolazione ed è dotato di poggiapiedi integrato nello schienale del sedile del passeggero anteriore. Qui il passeggero può farsi riscaldare e massaggiare le piante dei piedi scegliendo tra vari programmi.
Il pacchetto sedile relax comprende anche funzione massaggio alla schiena, appoggiatesta comfort regolabili elettricamente in altezza, appoggiapiedi, una lunga consolle centrale (a richiesta dotata di tavolini ribaltabili con regolazione in inclinazione su due livelli), climatizzatore automatico comfort a quattro zone, Rear Seat Entertainment composto da due Audi tablet e Rear Seat Remote. Grazie alla nuova unità di comando touch, i passeggeri posteriori possono gestire numerose funzioni relative a comfort e infotainment nonché fare telefonate private. Il Rear Seat Remote con il suo display OLED estraibile vanta le stesse dimensioni di uno smartphone ed è posizionato nell’appoggiabraccia centrale. Insomma, è una vera e propria suite imperiale.
Grazie al sistema di comando di A8, Audi traghetta la sua leadership sulla qualità nell’era digitale. Il sistema fa a meno sia della manopola a pressione/rotazione sia del touchpad del modello precedente: da MMI touch si passa a MMI touch response. Il cuore della plancia è rappresentato da un display touch da 10,1 pollici che, quando non è attivo, è inserito nel diaframma nero lucido in posizione praticamente invisibile grazie al suo black panel. Quando si attiva il sistema, appare una superficie utente caratterizzata da una nuova e incisiva grafica. La struttura del menu è intuitiva e semplice proprio come in un moderno smartphone. L’utente può decidere liberamente la posizione delle icone più importanti.
A8 è inoltre un interlocutore intelligente. Grazie al nuovo comando vocale con voce naturale, il conducente può attivare una serie di funzioni dell’auto. Le informazioni su destinazioni e media sono presenti on board o arrivano dal cloud a velocità LTE. Il conducente può formulare liberamente i propri comandi: il comando vocale, infatti, è in grado di comprendere una frase come “Portami all’hotel Adlon a Berlino”.
All’occorrenza, l’interfaccia di dialogo intelligente pone richieste di chiarimento, consente di apportare correzioni, suggerisce soluzioni alternative e accetta anche di essere interrotta mentre sta parlando. Il volante multifunzionale e l’head-up display, disponibile a richiesta, completano l’architettura di comando.
La centrale multimediale high-end è costituita dal sistema di navigazione MMI plus, che si appoggia al pianale modulare di infotainment nel nuovo stadio di sviluppo, il MIB 2+. Il sistema integra l’ultimo processore K1 prodotto dal partner Audi NVIDIA. Un secondo chip K1 crea le grafiche sull’Audi virtual cockpit digitale, che offre una risoluzione Full HD pari a 1.920 x 720 pixel. Il modulo di trasmissione dati Audi connect, che include un hotspot WLAN, porta a bordo il veloce standard di telefonia mobile LTE Advanced, una novità a livello mondiale.
La navigazione è stata ampiamente ottimizzata su nuova A8 ed è ora in grado di “imparare” anche in base ai percorsi effettuati, dando così suggerimenti intelligenti al conducente. Il calcolo del percorso è eseguito online sui server di HERE, un provider di servizi di navigazione e cartografici, tenendo conto dei dati in tempo reale relativi alla situazione complessiva del traffico. La mappa integra, inoltre, modelli in 3D dettagliati di numerose metropoli europee.
La gamma dei servizi Audi connect è particolarmente ampia: spazia dalla nuova radio ibrida, che passa senza soluzione di continuità tra emittenti FM, DAB e online a seconda delle condizioni di ricezione, fino alla chiamata di emergenza e in caso di panne. Con le informazioni sulla segnaletica stradale e sui pericoli, la gamma comprende due innovativi servizi Car-to-X, che utilizzano l’intelligenza collettiva della flotta Audi. L’anno prossimo sarà la volta dell’On-street Parking, che semplifica la ricerca di un parcheggio grazie ai dati forniti dalla collettività dei veicoli.
Tramite la nuova app myAudi, il cliente può ottenere direttamente informazioni in merito a numerosi servizi connect. La app collega l’auto allo smartphone, così con la nuova navigazione myAudi è possibile ad esempio pianificare sullo smartphone il tragitto che poi la vettura percorrerà. Quando l’utente sale sulla sua A8, la guida a destinazione prosegue sul monitor di bordo. Quando il cliente scende dall’auto alla fine del tragitto, l’app lo guida nuovamente sullo smartphone fino alla sua prossima destinazione da raggiungere: a piedi o utilizzando i mezzi pubblici.
Audi A8 è la prima auto di serie al mondo a essere sviluppata per la guida altamente automatizzata di Livello 3. Su autostrade e superstrade a più corsie con separazione fisica dalla carreggiata opposta, è il Traffic Jam Pilot Audi AI ad assumersi il compito di guidare nel traffico congestionato fino a 60 km/h. Il sistema gestisce partenze, accelerazioni, sterzate e frenate all’interno della propria corsia. Se il conducente ha attivato il Traffic Jam Pilot con il tasto AI sulla consolle centrale, può sollevare il piede dall’acceleratore e allontanare del tutto le mani dal volante.
A differenza di quanto accadeva con il Livello 2, il conducente non deve più vigilare costantemente l’auto e, a seconda delle disposizioni nazionali in vigore, può dedicarsi a un’attività supportata dal sistema di infotainment presente a bordo dell’auto ma deve sempre essere pronto a riprendere il controllo se il sistema lo richiede.
Tra i nuovi sistemi AI di Audi figurano anche Audi AI (Remote) Park Pilot e Audi AI Remote Garage Pilot. Con questi sistemi parcheggiare la vettura diventa molto più comodo, poiché guidano autonomamente A8 all’interno di un parcheggio longitudinale o trasversale oppure in un garage ed eseguono anche le relative manovre di uscita. Il conducente sorveglia le manovre senza trovarsi necessariamente a bordo dell’auto: grazie alla nuova app myAudi può, infatti, attivare entrambi i sistemi mediante il proprio smartphone. In alternativa, può attivare Audi AI Park Pilot mediante il tasto AI nella consolle centrale, a condizione che sieda al volante dell’auto.
La nuova A8 sarà disponibile sul mercato europeo con due motori turbo V6 ulteriormente ottimizzati, il 3.0 TDI su A8 50 TDI da 286 CV (consumi di carburante nel ciclo combinato 5,8 – 5,6 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato 152 – 145* g/km) e il 3.0 TFSI su A8 55 TFSI da 340 CV (consumi di carburante nel ciclo combinato 7,8 – 7,5 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato 178 – 171* g/km). Il propulsore Diesel eroga 210 kW (286 CV), il benzina 250 kW (340 CV).
A partire dal 2018, poi, saranno introdotte altre motorizzazioni, compresa una variante ibrida plug-in.