Le chiamano in-vehicle networking e sono le auto iper-connesse che, a partire dal 2019, Hyundai farà circolare sulle strade di tutto il mondo. Sono il frutto della collaborazione che la casa coreano sta portando avanti con Cisco…Obiettivo guida autonoma. E per arrivarci è necessario passare soprattutto per l’informatica. Ecco perché la collaborazione tra Hyundai e Cisco – l’azienda leader mondiale dell’industria informatica – diventa davvero strategica. Lo diventa proprio perché si focalizza sullo sviluppo di nuove soluzioni in grado di fare fronte alle future necessità di gestione di dati delle automobili, che aumenteranno in modo esponenziale con la guida autonoma e le altre esigenze di connettività.
Le due aziende lavoreranno insieme per abbandonare l’utilizzo dei sistemi CAN (Controller Area Network), a favore del protocollo di comunicazione Ethernet, che vanta velocità di elaborazione fino a 1 Gbps. Il software supporta inoltre il controllo integrato dei dati, che permette un’espansione flessibile delle connessioni per la gestione di grandi pacchetti di dati ricevuti in contemporanea dai diversi componenti della vettura.
Non è la prima volta che Hyundai e Cisco collaborano per un progetto comune. A partire dal 2016, Hyundai e Cisco, infatti, hanno lavorato allo sviluppo della nuova piattaforma Software Defined Vehicle (SDV) che garantisce un alto livello di sicurezza nell’accesso dei dati del veicolo, utilizzando la prima generazione di architettura a 1Gbps e Automotive Ethernet con QoS (Quality of Service) per ottimizzare la larghezza di banda della connessione e maggiori capacità.
“Le numerose collaborazioni di Hyundai con le migliori aziende tecnologiche sottolineano il nostro spirito ‘Open Innovation’, che punta alla leadership continuativa mentre la mobilità viene sottoposta a un’evoluzione senza precedenti” – ha dichiarato Seung Ho Hwang, Executive Vice President e capo della divisione Auto Intelligence di Hyundai.
“La partnership con Cisco è un chiaro esempio dei nostri sforzi in questo senso, e ci porterà nel 2019 a presentare il primo veicolo equipaggiato con tecnologie davvero innovative”.
La piattaforma Software Defined Vehicle (SDV) è un network interno al veicolo che apre la strada a tecnologie adattive, offrendo al contempo una maggiore sicurezza, collegamenti di rete end-to-end e servizi ad alta velocità.
Attraverso il lavoro con Cisco, la piattaforma per le auto iper-connesse di Hyundai sarà in grado di adattarsi alle innovazioni nelle comunicazioni vehicle to everything (V2X) per garantire esperienze di guida autonoma più sicure e consentire nuovi servizi di ‘smart traffic’. Nel corso degli anni Hyundai ha presentato numerose tecnologie a favore delle auto iper-connesse – inclusi i sistemi ‘Hyundai Car Cloud’ e Connected Car Operating System (ccOS), e la piattaforma Connected Car Service Platform (ccSP) – e, a quanto pare, continuerà a studiare nuove importanti soluzioni nell’ambito delle tecnologie di connessione, guida completamente autonoma, gestione del traffico intelligente e hub di mobilità.