Lamborghini è sempre stato un brand da super car e super sportivo e c’era da aspettarselo che, con l’arrivo di Stefano Domenicali, diventasse ancor più “pistaiolo”. Ne beneficia la Squadra Corse che, per il 2018, avrà a disposizione ben 300 Huracán da far girare in mezzo ai cordoli…
La mitica Squadra Corse Lamborghini avrà a disposizione, per le varie competizioni suddivise fra Super Trofeo e GT3, ben 300 Huracán. La 300esima è uscita dalle linee di produzione lo scorso 15 marzo per la soddisfazione di Stefano Domenicali, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini S.p.A.
“Nel 2017, per il settimo anno consecutivo, Automobili Lamborghini ha segnato il record di modelli stradali prodotti, con 3815 unità consegnate. Altrettanto straordinario è il numero di vetture da competizione che Lamborghini Squadra Corse ha realizzato in soli tre anni dal lancio delle Huracán Super Trofeo e Huracán GT3, a riprova che il trend di crescita del nostro marchio è molto positivo anche nei confronti dei clienti Motorsport.”
Già, il cliente motorisport che, pur di mettersi al volante di una di queste “belve” non bada a spese. Tornando alla numero 300, si tratta di una Huracán Super Trofeo Evo, il nuovo modello che a partire dal mese di aprile animerà l’omonimo monomarca nelle tre serie continentali Europa, Asia e Nord America.
Realizzata sulla stessa linea di produzione delle Huracán stradali, la Super Trofeo Evo verrà prodotta, entro la fine del 2018, in circa 70 esemplari, che vanno a sommarsi alle 180 Huracán Super Trofeo già costruite a partire dal 2015. Sempre sulle medesime linee di assemblaggio nasce anche la Huracán GT3, modello destinato alle competizioni GT che dal 2015 ad oggi è stato realizzato in 70 unità e che ha già conquistato, in sole due stagioni di attività nel customer racing, ben 10 titoli internazionali e la 24 Ore di Daytona.
Uno dei vanti di Lamborghini Squadra Corse è quello di realizzare le proprie vetture da corsa totalmente “in house”, dalla progettazione alla produzione che avviene lungo le stesse linee della Huracán stradale, all’interno della fabbrica di Sant’Agata Bolognese. Proprio perché modelli da competizione, contrariamente a quanto accade per quelli di produzione, le Huracán da corsa vengono accompagnate lungo ogni stazione di montaggio da tecnici specializzati e qualificati di Lamborghini Squadra Corse, per garantire la massima cura nell’assemblaggio.
“Il fatto di costruire le vetture da corsa applicando il medesimo modello della produzione di serie è un valore aggiunto considerevole – spiega Maurizio Reggiani, Chief Technical Officer di Automobili Lamborghini S.p.A -. In questo modo vengono ridotti i tempi di produzione e vengono garantiti i più elevati standard di controllo e qualità, che nel caso di una vettura da competizione si traducono in una maggiore affidabilità in pista”.
E di qualità, su queste vetture, ce n’è davvero tanta. Peccato solo non sia alla portata di tutti…