C’era molta attesa e curiosità intorno al primo appuntamento italiano inserito nel Campionato Formula E. Tutto è andato bene e sul gradino più alto del podio ci è andato Sam Bird, pilota del team DS Virgin Racing.
Il pilota britannico di DS Performance ha ottenuto la sua settima vittoria in carriera nell’ambito della serie FIA dedicata alle monoposto 100% elettriche, concludendo sul gradino più alto del podio una gara concitata e ricca di colpi di scena. Per lui un week end dominato alla grande, grazie ad una vettura semplicemente fantastica.
Da subito a suo agio con il tecnico tracciato capitolino fin dalle prime prove libere del mattino, Bird è riuscito a centrare la Super Pole (manche riservata ai cinque piloti più veloci in pista) con il quarto miglior rilevamento cronometrico al termine dei gruppi di qualifica, per poi risalire fino alla seconda casella dello schieramento di partenza nello shootout finale.
Scattato bene dalla prima fila allo spegnimento dei semafori, l’inglese ha condotto una prima parte di gara all’inseguimento di Felix Rosenqvist, mettendo a segno il giro più veloce nel corso della dodicesima tornata ma senza riuscire a impensierire la leadership del talentuoso svedese in forza al team Mahindra Racing. Allo scadere della prima metà gara, la sosta ai box per le operazioni di cambio vettura previste dal regolamento e il successivo regime di Full Course Yellow imposto dalla Direzione Gara per rimuovere in sicurezza la vettura gemella di Alex Lynn ferma lungo il tracciato hanno visto il gap tra Rosenqvist e Bird ridursi progressivamente, tanto da permettere al britannico di far sentire il fiato sul collo al giovane pilota scandinavo.
Nel corso del ventitreesimo giro dei trentatré previsti l’avvicendamento nelle posizioni di vertice: il braccetto della sospensione posteriore sinistra della monoposto di Rosenqvist si è spezzato dopo l’impatto con un cordolo, costringendolo ad accostare lungo il tracciato e abbandonare anzitempo la competizione. Chiamato, così, a prendere in mano le redini della corsa a meno di dieci passaggi dal termine, Sam Bird ha messo a frutto la sua lunga militanza nella categoria “full-electric” per contenere i tentativi di sorpasso di un incalzante Mitch Evans (Jaguar Racing) e del Campione del Mondo in carica Lucas Di Grassi (Audi Sport), artefice di una splendida rimonta conclusasi sul secondo gradino del podio.
La bandiera a scacchi ha però premiato Sam Bird e il team DS Virgin Racing quali autentici mattatori del weekend italiano della Formula E, proiettando pilota e squadra in seconda posizione assoluta nell’ambito delle rispettive classifiche riferite alla stagione 2017/2018 in corso. Prossimo appuntamento con il Campionato FIA di Formula E il 28 aprile sul Circuit Des Invalides di Parigi, gara di casa degli uomini di DS Automobiles che al simulatore DS Performance di Vélizy-Villacoublay preparano ogni appuntamento della serie 100% elettrica.