L’inaugurazione con la mostra “Ayrton Magico, l’anima oltre i limiti”
di Carlo Zazzera
Cambia, virando verso una rotta altamente tecnologica, il museo dell’autodromo internazionale di Imola. Il 10 aprile è stato inaugurato il nuovo spazio innovativo realizzato grazie alla collaborazione di tre imprese, Space S.p.A., TBS Group e ETT S.p.A., che hanno fatto sì che la struttura si trasformasse in una perla rara in ambito museale, sia a livello di potenzialità espositive sia per l’eccezionalità della location. L’ambizioso progetto, che si svilupperà nei prossimi cinque anni, si presenta al grande pubblico con una mostra unica dedicata al mito di Ayrton Senna, curata da Matteo Brusa, dal nome “Ayrton Magico, l’anima oltre i limiti” con il patrocinio dell’Instituto Ayrton Senna. L’affidamento del progetto nasce dalla volontà di CON.AMI, il Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale di Imola, di incrementare l’attrattività del circuito internazionale imolese grazie alla valorizzazione dello spazio museale.
La mostra
La mostra, aperta al pubblico dal 10 aprile al 30 novembre, è un vero e proprio viaggio alla scoperta delle tappe fondamentali ed altamente entusiasmanti della carriera del campione brasiliano, in una sorta di percorso atemporale e onirico tra immagini, audio e filmati dell’archivio storico RAI, che ha concesso il patrocinio all’evento. Per raccontare il grande pilota è stata immaginata una narrazione che si focalizza sugli aspetti più caratterizzanti della sua storia e della sua personalità, connettendoli a Imola, luogo che con Senna avrà per sempre un indissolubile ed eterno legame. Oltre al patrocinio dell’Instituto Ayrton Senna e della RAI, la mostra “Ayrton Magico. L’anima oltre i limiti” gode del patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Città Metropolitana di Bologna e della Città di Imola.
Il percorso
Il percorso espositivo è altamente immersivo per lo spettatore, che è letteralmente catapultato al fianco di Senna, accompagnandolo durante le sue imprese sportive più incredibili. La mostra intende raccontare il campione brasiliano attraverso una narrazione che, focalizzandosi sugli aspetti più caratterizzanti della sua personalità e della sua carriera sportiva, sviluppi tali aspetti nel loro intrecciarsi ai momenti più significativi del rapporto fra Senna ed il Circuito di Imola: una storia nella storia, un indissolubile ed eterno legame che il visitatore rivivrà con gli occhi e i pensieri di Ayrton.
La storia
Le speciali dotazioni tecnologiche e digitali del nuovo MAICC racconteranno una storia che avvolgerà completamente lo spettatore trasportandolo oltre la storia stessa, oltre quel 1° maggio di venticinque anni fa. Nella magia di un’atmosfera al di là del tempo, in una perfetta e simbolica circolarità temporale, si potranno ammirare il Kart Dap n.17 guidato dal giovanissimo Ayrton da Silva nel Campionato del Mondo del 1978 e la sua ultima monoposto di F.1, quella Williams-Renault così imbattibile nel 1993 e così incontrollabile nel 1994. Il percorso e il racconto si snodano in cinque nuclei tematici, sviluppati nei quattro ambienti espositivi.