BMW e KTM sono le prime case motociclistiche a rinunciare con grande anticipo all’edizione 2020 di EICMA, il salone motociclistico più importante al mondo.
Ad oggi l’edizione 2020 di EICMA (l’Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo in programma il prossimo novembre a Milano) è confermata. Anche se, causa emergenza Coronavirus, c’è da aspettarsi che altri costruttori seguiranno l’esempio di BMW e KTM. E’ vero, mancano ancora più di sette mesi ma, l’incertezza è tanta e, senza un vaccino, la normalità non sarà più… normale.
“È una decisione legittima che rispettiamo, ma pensiamo sia ancora prematura”. Così Paolo Magri, Presidente di Confindustria ANCMA e Consigliere di EICMA S.p.A., in merito alla scelta di BMW e KTM di non partecipare all’Edizione 2020 di EICMA.
“Questo – ha spiegato Magri – è sicuramente un momento molto difficile che richiede coesione e grande attenzione nei confronti dell’industria delle due ruote e della sua filiera. Per questo ci stiamo già confrontando con tutti i maggiori costruttori nazionali ed internazionali per cercare di valutare tutte soluzioni possibili, anche in considerazione della costante evoluzione della crisi sanitaria, per lo svolgimento della nostra manifestazione”.
La speranza è che EICMA 2020 si svolga regolarmente, se non altro perché significherebbe che saremo usciti dall’emergenza Coronavirus.