Secondo l’Unrae, il mese appena concluso si è rivelato il migliore di sempre per Suzuki Italia. La Rete dei Concessionari Suzuki, infatti, ha immatricolato nel mese 4.966 vetture, un volume mai raggiunto prima d’ora e che fa segnare una crescita del 97.69% rispetto al settembre 2019, quando le auto vendute furono 2.512.
Con questi risultati, la casa giapponese ha raggiunto la quota mensile del 3,18%, altro valore mai conseguito prima d’ora. Un anno fa questa percentuale era dell’1,76%. Considerando invece i primi nove mesi dell’anno, Suzuki ha messo a segno la migliore performance tra i diciotto principali costruttori presenti sulla scena nazionale. In un mercato che ha accusato una flessione del 34,21%, passando da 1.468.237 immatricolazioni a 966.017, Suzuki ha contenuto la perdita al 20,57%, con 22.430 vetture targate contro le 28.240 dello scorso anno. In questo modo Suzuki ha visto salire la sua quota di mercato alla fine del terzo trimestre al 2,32%, con un sensibile aumento rispetto all’1,92% calcolato sul medesimo periodo dello scorso anno.
Questi risultati sono il frutto di una strategia vincente. Strategia vincente: Suzuki, infatti, coglie oggi i frutti di una politica di prodotto lungimirante, che la porta ad avere una gamma unica nell’intero panorama del mercato italiano, 100% ibrida e con versioni automatiche e a trazione integrale su tutti i modelli oggi in listino.
A partire da questo mese le vendite Suzuki potranno contare anche sul contributo di Across Plug-in. Si tratta di un SUV dotato di una tecnologia che incarna lo stato dell’arte nel mondo delle ibride plug-in e capace di un’autonomia straordinaria in modalità elettrica (75 km nel ciclo misto WLTP e 98 km in quello urbano), diventando ibrida solo quando serve.
Presto arriverà anche la station wagon ibrida Swace, che si posizionerà a cavallo dei segmenti C e D. Questo sarà il secondo modello fornito a Suzuki da Toyota Motor Corporation nell’ambito dell’articolata e riuscita partnership che lega le due aziende e che ha portato, in ottica di scambio di tecnologie, in dote a Toyota numerosi modelli cruciali nel mercato asiatico e africano.
La principale artefice del boom delle vendite ottenuto questo mese da Suzuki è IGNIS, della quale a settembre sono stati immatricolati 2.249 esemplari. Un altro contributo importante viene da Suzuki SWIFT, di cui sono state targate invece 1.285 unità. Suzuki VITARA e S-CROSS completano l’ottimo risultato complessivo di marca, rispettivamente con 894 e 446 vetture.
Dall’inizio dell’anno, la best-seller è IGNIS, scelta sinora da 7.195 clienti, seguita da SWIFT, con 6.225 immatricolazioni.