Si chiama Landtrek ed è il nuovo pick-up Peugeot nato con l’obiettivo di conquistare l’America. Una domanda: visto che è così bello e pratico, verrà mai commercializzato anche in Europa? Staremo a vedere…
La Casa del Leone ha scelto Los Cabos, in Messico, come location per il lancio del suo nuovo pick-up Landtrek, la cui commercializzazione avverrà in due fasi: Messico, Uruguay, Ecuador, Paraguay, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Guatemala, Haiti e infine Cile nella prima fase; Argentina, Brasile e Colombia nella seconda. Durante i test drive organizzati dalla filiale Peugeot in Messico, una cinquantina di giornalisti hanno potuto testare le capacità di guida e la resistenza del veicolo sulle strade e sui percorsi della Baja California. Il raid è stato programmato anche da Los Cabos, che offre 26.000 km attraverso le incredibili diversità del continente sudamericano, fino a Ushuaïa, la città più meridionale del mondo, a febbraio 2021.
Con l’arrivo del nuovo Peugeot Landtrek che entra nel segmento dei Pickup da 1 tonnellata, la casa francese aumenta la sua presenza nei mercati internazionali. In continua evoluzione, questo segmento rappresenta più di 2,5 milioni di vendite annuali in tutto il mondo.
Landtrek ha tutte quelle caratteristiche necessarie per farsi apprezzare nel suo segmento di appartenenza come affidabilità, facilità di manutenzione, versatilità, capacità di guida su percorsi off-road e, naturalmente, grandi prestazioni di traino e portata. Con uno stile straordinario, una maggiore modularità e dimensioni importanti, soddisfa le aspettative di una clientela esigente offrendo una capacità di carico da record, una versatilità rafforzata e un comfort degno di un SUV.
La storia Peugeot nel mondo dei pick-up. PEUGEOT ha una legittimità storica ma anche autentica in questo segmento. Dal 1938, alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, il Marchio proponeva in catalogo un veicolo commerciale a pianale, derivato dalla PEUGEOT 202. Così fu anche nel dopoguerra, con la PEUGEOT 203, poi con le versioni telonate della PEUGEOT 403 e 404. Finalmente, nel 1979, la PEUGEOT 504 è la prima vettura del costruttore francese ad avere una versione ufficialmente chiamata Pick-up e fu un grande successo, testimoniato dagli oltre 375.000 esemplari prodotti, soprattutto in Argentina, e venduta in tutti i continenti.
L’assenza di un degno successore del Pick-up 504, tuttavia, non ha consentito a PEUGEOT di mantenere il suo posto nei mercati in cui questo modello è essenziale.
La sfida. Con il nuovo Pick-up Landtrek, Peugeot ha voluto affrontare tre sfide: 1) Perseguire la propria crescita al di fuori dell’Europa grazie ad un’offerta di pick-up quanto più internazionale possibile. 2) Aumentare i volumi di vendita affidandosi a una gamma completa di veicoli commerciali leggeri, il 77% dei quali sono pick-up in America Latina. 3) Rafforzare la sua immagine internazionale attraendo nuovi Clienti
Affrontare queste tre sfide ha richiesto un approccio internazionale posizionando il Landtrek nel segmento con una più ampia copertura al di fuori dell’Europa.
Il segmento dei pick-up “Full size”, il più grande in termini di volume, è quasi esclusivo per il mercato nordamericano. Il segmento dei pick-up “small” è più localizzato. Pertanto, PEUGEOT ha deciso di posizionare il nuovo Landtrek nel segmento dei pick-up “one-ton” (da 1 tonnellata), che è il più commercializzato al di fuori dell’Europa e rappresenta quasi la metà del mercato dei veicoli commerciali leggeri in America Latina. Questo segmento, da solo, ha rappresentato 2,5 milioni di veicoli nel 2019, di cui quasi 410.000 venduti in Sud America.
Considerando che nel mercato dei veicoli commerciali, un veicolo su due venduti nel mondo è un pick-up, questo approccio globale consente di prevedere un aumento dei volumi del Marchio e della quota di mercato al di fuori dell’Europa.
Con una gamma più ampia di veicoli commerciali leggeri (LCV), PEUGEOT è nettamente in vantaggio per potersi aprire a nuovi mercati. Il nuovo Pickup Landtrek, infatti, è l’ultima arma di Peugeot, in ordine cronologico, per conquistare nuovi mercati e nuovi clienti al di fuori dell’Europa. C’è solo da chiedersi: visto che è così bello, perché non renderlo disponibile anche nel Vecchio Continente?