La lubrificazione è una delle cose più importanti per “conservare” al meglio la nostra vettura facendo in modo che duri il più a lungo possibile.
Stiamo entrando in pieno inverno e la nostra vettura ha bisogno di accorgimenti utili e necessari per riuscire ad affrontarlo in tutta tranquillità e, ovviamente, nella massima sicurezza. Non solo cambio degli pneumatici, quindi, ma anche una controllatina all’olio motore non farebbe male visto e considerato che, l’olio motore, raffredda i pezzi in movimento, rallenta l’usura, pulisce ingranaggi e meccanismi e protegge dalla corrosione, il tutto a vantaggio di una maggior durabilità.
Ecco cos’è necessario fare per ottenere una lubrificazione ideale: come prima cosa, sostituire l’olio alla scadenza programmata. Spesso e volentieri, infatti, al nostro olio, ci pensiamo solo quando vediamo accendersi la spia e, allora, “impauriti” ci precipitiamo da meccanico ma, in qualche caso, potrebbe essere troppo tardi. Assieme al cambio dell’olio è consigliabile sostituire anche il filtro perché ne migliora l’efficacia. Come terza cosa, va’ utilizzato l’olio giusto: esso, infatti, va’ scelto in base al motore (se benzina, diesel e/o GPL/Metano). Ecco perché è importante farsi consigliare dal proprio meccanico di fiducia. Anche perché, ci sono diversi tipi di olio: minerale, sintetico e semi-sintetico.
Quando cambiare l’olio motore? In linea di massima, ecco i nostri consigli: per le vetture diesel va’ cambiato ogni 25/30 mila chilometri; i proprietari di vetture benzina dovrebbero sostituirlo ogni 15 mila chilometri; chi usa poco la vettura e percorre pochi chilometri dovrebbe sostituirlo almeno 1 volta all’anno mentre, per le auto più anziane (più di 10 anni), è consigliabile cambiare l’olio ogni 10 mila chilometri.
Come scegliere quello giusto? Ci si può regolare attraverso le categorie di viscosità stabilite dalla SAE (Society of Automotive Engineers)! La viscosità, infatti, è la caratteristica principale di cui tenere conto, perché riguarda la densità dell’olio in funzione della temperatura di esercizio. Le basse temperature fanno diventare l’olio del motore più viscoso e denso, con la conseguenza che scorre con velocità inferiore da una parte all’altra del motore, non garantendo una perfetta lubrificazione. E’ consigliabile l’olio sintetico quando si usa la macchina per lunghe percorrenze; il semi-sintetico se si viaggia soprattutto in città e l’olio minerale se si percorrono strade che non costringono a cambi di velocità e se si vive in zone temperate. Con il freddo, infatti, le cose si complicano, perché in inverno un olio troppo denso non riesce a circolare con motore freddo, ma allo stesso tempo un olio troppo fluido non riesce a fare bene il suo lavoro a motore caldo!