E’ presente sul mercato in due versioni, Streetway e Stepway ed in soli 2 mesi dall’apertura degli ordini, è già stata gettonata da 7000 clienti. In sostanza, ormai, il 50% delle vendite Dacia è appannaggio della Sandero e 3 clienti su 4 scelgono la Stepway. Ma a questo punto, bisogna fare un ripassino. La Sandero, giunta alla sua terza generazione, ormai insiste sulla piattaforma CMF-B, la stessa della Clio e della Capture, da cui eredita maggiore rigidità strutturale e più leggerezza, oltre a tanti altri vantaggi. Semplice l’equazione motori: niente diesel, solo benzina ed una particolare attenzione proprio al GPL, dove questo camaleontico modello, almeno qui da noi, è primo in classifica vendite. Oggi vogliamo mettere l’accento sulla Stepway, che nella nuova versione ha preso definitivamente le fattezze di un Crossover (4.088 mm di lunghezza) e, rispetto alla sorella, guadagna 41 mm in più di altezza da terra (174 mm), ha delle protezioni sottoscocca e, di serie, delle barre portatutto sul tetto, non ornamentali, ma davvero tanto pratiche. Nonostante dimensioni immutate, aumenta lo spazio passeggeri, soprattutto i posteriori, ci sono 21 litri di vani portaoggetti e 410 di bagagliaio, a sedili posteriori alzati. In gamma 2 unità, entrambe basate sullo stesso 3 cilindri da 1.0 litri turbocompresso: da 90 Cv e 160 Nm di coppia il benzina, disponibile anche con cambio CVT e 100 Cv, con 170 Nm di coppia, il GPL. Quest’ultima motorizzazione, grazie ad un serbatoio da 50 litri per la benzina ed uno da 40 per il GPL, vanta un’autonomia di 1.300 km. Ora veniamo al punto: ai suoi esordi, la Dacia veniva qualificata come “Low Cost”, oggi in Renault preferiscono identificarla come “Smart Buy”. In effetti, il primo appellativo è troppo riduttivo, visto che quest’auto monta il meglio della tecnologia Renault, mantenendo un prezzo davvero interessante, che parte dai 12.600 euro, con tanta elettronica a disposizione: frenata automatica d’emergenza, sensore di angolo morto, assistenza al parcheggio, cruise control e tanto altro. Quando Luca De Meo (CEO del Gruppo Renault) ha presentato il piano “Renaulution” ha parlato di una suddivisione del gruppo in 4 unità e Dacia-Lada resta assegnataria del comparto: modelli economici ed efficaci, con 7 nuovi prodotti da lanciare entro il 2025, tra cui un nuovo Suv di segmento C, il Bigster.
Related posts
-
La nuova MG HS ottiene le 5 Stelle Euro NCAP
Il SUV MG HS si è distinto nei test di valutazione per la sicurezza degli occupanti... -
Gran gala a Roma per la presentazione della nuova Audi A5
Linus, Flavia Pennetta, Renzo Arbore, Matteo Zoppas, Di Livio, Rudy Zerbi, Andrea Maestrelli, Jenny de Nucci: sono... -
Stellantis: ecco la nuova piattaforma STLA Frame
Stellantis presenta la sua terza, nuova piattaforma multi-energia: STLA Frame offre la migliore autonomia elettrificata – fino...