MOTORI DA 392 E 471 CV, 3 SISTEMI DI TRAZIONE E TANTO LUSSO
Dopo 30 anni di assenza, ritorna, per ora solo negli USA, il mitico “Wagoneer”. In passato, si trattava di un mezzo, uno dei primi grossi incroci tra un furgone ed un fuoristrada, con tanti inserti in legno, ora è stato tramutato in un “Brand”, che dovrebbe andare a qualificare i prodotti extra premium di Jeep. Waagoner e Grand Wagoner sono mezzi imponenti, strutturati su un solido telaio in acciaio, con tre file di sedili, capaci di ospitare fino ad 8 persone e, a dispetto del nome, le dimensioni sono le stesse, cambia solo allestimento e motorizzazione. Sotto il cofano, in piena tradizione americana, solo V8 benzina, entrambi dotati di sistema che disattiva i cilindri, quando si viaggia a basso regime: un 5.7 mild hybrid per la Wagoneer, da 392 Cv ed un più corposo 6.4 da 471 Cv, per la Grand Wagoneer. Si può scegliere tra 3 sistemi di trazione integrale: Quadra-Trac I, Quadra-Trac II e Quadra-Drive II, con differenziale a slittamento limitato posteriore. Si può optare anche per sospensioni pneumatiche a controllo elettronico (di serie sul Grand Wagoneer), in grado di abbassare l’assetto automaticamente, quando si viaggia a velocità sostenute. In fatto di fuoristrada, non manca nulla: ridotte, vari livelli di altezza selezionabili e programmi per ogni terreno. Tanta cura dedicata ad infotainment e connettività, con schemi dappertutto, un impianto audio da paura e possibilità di scaricare film on line (ovviamente non per il guidatore) con Alexa. Anche in fatto di ADAS, siamo in pieno II livello. I prezzi vanno dai 60.000 ai 106.000 dollari.
