Secondo brumbrum, il primo rivenditore diretto di auto online d’Italia che opera sul sito www.brumbrum.it, in testa alla classifica c’è la Fiat Panda.
I neopatentati, oltre a guidare con prudenza, giusto per fare un po’ di esperienza e per ottenere una certa confidenza con la strada, per un certo periodo (12 mesi) sono obbligati a mettersi al volante di veicoli di piccole dimensioni, di piccola cilindrata e con un numero limitato di cavalli. L’articolo 117 del Codice della Strada, infatti, che definisce quali sono le caratteristiche di un’auto per neopatentato, stabilisce che il rapporto fra peso e potenza non deve superare i 55 kW per tonnellata e la potenza del mezzo non deve comunque superare i 70kW, ovvero i 95 CV.
Si tratta di regole precise, da rispettare assolutamente per chi ha preso la licenza di guida da meno di un anno. Per cui ogni persona che deve comprare una vettura, nuova o usata che sia, deve stare attento a questi parametri. Ne consegue che le auto più guidate da chi ha appena superato l’esame di guida sono per lo più utilitarie e citycar.
Fiat Panda e 500 le più acquistate. Sia nel mercato del nuovo che in quello dell’usato online, Fiat Panda è sempre una delle più comprate dagli italiani. La piccola utilitaria di casa Fiat vince di pochissimo su un’altra famosissima vettura italiana: la 500. Terzo posto, ma molto staccata dalla prime due della classifica, per Lancia Ypsilon. L’unica superstite di casa Lancia batte di due punti percentuali un’altra storica auto nostrana, ormai fuori produzione: Fiat Punto. La prima straniera è la Volkswagen Polo che si aggiudica il quinto posto, davanti all’unica vettura non utilitaria/citycar nella top ten: Fiat 500L. Chiudono la classifica quattro regine del mondo del segmento B: Citroen C3, Renault Clio, Ford Fiesta e Opel Corsa.
Quanto si spende per una vettura per neopatentati? Contando che quasi l’80% di vetture per neopatentati acquistate su internet sono utilitarie e citycar, solo il 4% degli italiani spende più di 15.000 euro, l’altro 96% naturalmente spende meno. Di questo, il 75% acquista pagando meno di 10.000 euro, il restante 21% tra i 10 e i 15.000 euro.
Benzina il più venduto, automatico al 6%. Per quanto riguarda motorizzazioni e cambio, non ci sono grosse sorprese. Le più vendute sono i benzina con il 48% del mercato. Il diesel è staccato di oltre 14 punti percentuali. Terzo posto per il GPL con il 10%, quarto il metano che batte l’ibrido di un soffio. Numeri ancora irrisori per l’elettrico.
Per quanto riguarda la trasmissione, la quota di mercato del cambio manuale si attesta al 94%. Sorprende il 6% per la trasmissione automatica e il motivo sta nel fatto che stiamo parlando di vetture che fanno del costo basso la loro maggiore arma e un cambio automatico aumenterebbe in maniera sensibile il loro prezzo di mercato.