Arrivato alla quinta generazione Sportage, per la prima volta dopo 28 anni, avrà una versione dedicata per il solo mercato europeo.
E’ uno dei prodotti che hanno fatto la storia di Kia e adesso si rinnova completamente all’insegna piacere di guida, della sicurezza, della connettività e del rispetto per l’ambiente. Per vederlo “dal vivo” e per conoscere cosa verrà messo sotto il cofano (ci aspettiamo tanto di elettrificato) dovremo aspettare ancora qualche settimana: il nuovo Sportage, infatti, verrà presentato a luglio con l’obiettivo principale di stabilire nuovi parametri di riferimento nel suo segmento di appartenenza, non solo nel design, ma anche a livello di tecnologia e sistemi di connettività. Il tutto senza sacrificare l’efficienza e le prestazioni con propulsori di ultima generazione dotati delle tecnologie più innovative oggi disponibili sul mercato. Nel mese di settembre inoltre, per la prima volta in 28 anni di storia, verrà svelata la versione specifica di Sportage dedicata al mercato europeo.
Il nuovo Sportage vanta una personalità decisa grazie ad una silhouette forte ma al tempo stesso raffinata. Il fiuto ci dice che la parte anteriore della vettura è quella più bella, nella quale spicca la griglia nera che copre l’intera larghezza. Il posteriore si contraddistingue invece per le linee muscolose dei passaruota che vanno a fondersi con i sottili gruppi ottici, che a loro volta incorniciano il logo Kia e il nome Sportage.
All’interno la sensazione di spazio è dominante e ci aspettiamo l’utilizzo di ottimi materiali, idee di design, proposte interessante e una interfaccia uomo macchina di ottimo livello.
“Prendendo ispirazione dall’ambiente che ci circonda – ha affermato Karim Habib, Senior Vice President e Head of Global Design Center – il design vuole valorizzare le forme e le proporzioni naturali, fondendole magistralmente con elementi di modernità, così il nuovo Sportage cambia le regole del design con un esterno dal forte carattere e contemporaneo, e interni curati nel dettaglio e all’avanguardia”.