Che peccato vederla lì, a motore spento, su una pedana, senza poterla mettere in moto! Sì, perché una vettura così bella va’ assolutamente guidata. Con qualunque motore: ibrido plug-in, benzina o diesel. Purtroppo arriverà a settembre (senza una versione 100% elettrica) quindi, per il momento, dobbiamo accontentarci di ammirarla in tutto il suo splendore.
Stiamo parlando della nuova Peugeot 308 presentata in anteprima nazionale nel cuore della Milano più giovane e moderna, in piazza Gae Aulenti. Dopo l’unveiling (era un’anteprima nazionale statica), l’abbiamo osservata da vicino e il dubbio è rimasto: è più bella fuori o più bella dentro? Bella lotta. La nostra preferenza va’ all’abitacolo, davvero spaziale, comodo, spazioso, contraddistinto da linee moderne, ottimi materiali e tanti vani porta-oggetti, ben distribuiti in tutta la vettura. Un difetto? L’accessibilità nei sedili posteriore non è propriamente comoda. Basta essere, infatti, alti 1,70 come il sottoscritto per essere costretti ad abbassare la testa onde evitare di sbatterla.
Al momento, la vettura è in fase di lancio quindi il listino – così come l’intera gamma – è ancora in fase di preparazione ma, assicura il Responsabile Comunicazione Peugeot Giulio Marc D’Alberton: “I prezzi saranno in linea con quelli della Peugeot 308 che andrà a sostituire”.
Meglio così: i clienti avranno la possibilità di acquistare la Peugeot 308 completamente nuova, fuori e dentro, dotata di ulteriori tecnologie, il tutto senza spendere di più. Aspetto non trascurabile, quest’ultimo, soprattutto in un periodo dove si fa molta fatica a vendere automobili (a maggio il mercato italiano ha registrato un preoccupante -27,9% rispetto al mese di maggio 2019; il 2020, causa covid-19, non fa testo). Così come non è trascurabile il fatto che, in tempi di elettrificazione, la gamma motori – al momento del lancio, in futuro si vedrà – non presenti n’è versione 100% elettrica n’è versioni mild e full hybrid e proponga “solo” versioni plug-in (quelle con la spina) e ancora delle motorizzazioni benzina e diesel.
Sotto il cofano. Dicevamo, quindi, niente versione 100% elettrica, ma nemmeno versioni mild o full hybrid. Peugeot, infatti, punto sull’ibrido plug-in, quello con la spina. A disposizione, infatti, due offerte: la Hybrid 225 e-EAT8, 2 ruote motrici, con un motore PureTech da 180 CV viene abbinato ad un motore elettrico da 110 CV, gestiti entrambi da un cambio automatico e-EAT8, da 26 g di CO2 al km e fino a 59 km di autonomia 100% elettrica (in base al protocollo WLTP, in corso di omologazione). La seconda plug-in ha la stessa tecnologia, lo stesso cambio automatico EAT8, lo stesso valore di CO2(26), 60 km in autonomia completamente elettrica ma con potenza inferiore (150 CV).
La batteria agli ioni di litio ha in entrambi i casi una capacità di 12,4 kWh e una potenza di 102 kW. Sono disponibili due tipi di caricatori a bordo (OBC) per soddisfare tutti gli utilizzi e tutte le soluzioni di ricarica dei clienti. Di serie vi è un caricatore monofase da 3,7 kW, mentre in opzione un caricatore monofase da 7,4 kW.
Tempi di ricarica. Tramite una Wallbox (32 A) 7,4 kW si può avere una ricarica completa in 1h55 con il caricatore di bordo monofase da 7,4 kW mentre, con una presa standard (8A), per la ricarica completa servono 7h05 sfruttando il caricatore di bordo monofase da 3,7 kW.
Per gli irriducibili dell’endotermico, c’è ancora il PureTech 3 cilindri da 1,2L nelle versioni 110 S&S con cambio manuale a 6 rapporti, 130 S&S con cambio manuale a 6 rapporti e PureTech 130 S&S con cambio automatico EAT8 a 8 rapporti.
Per gli amanti del Diesel, è presente il motore BlueHDi, 4 cilindri da 1,5L di cilindrata, 130 S&S con cambio manuale a 6 rapporti e con cambio automatico EAT8 a 8 rapporti.
Le dimensioni. La nuova Peugeot 308 è lunga 4,36 m (+11 cm rispetto alla passata generazione); più bassa di 20 mm mentre l’altezza è ora di 1,44 m. Il passo è aumentato di 55 mm e raggiunge 2,675 m, a vantaggio dell’abitabilità dei passeggeri posteriori. Il volume del bagagliaio è di 412 litri, di cui 28 litri di vani portaoggetti ricavati sotto il tappeto. Con gli schienali dei sedili posteriori ribaltati, il volume può raggiungere 1323 litri.
Il Peugeot i-Cockpit® fa parte del DNA del marchio. A ogni nuova generazione si arricchisce e si aggiorna. Con l’arrivo della nuova Peugeot 308, segna un’evoluzione in termini di ergonomia, di qualità, di design e di tecnologia grazie al suo nuovissimo sistema di infotainment, il PEUGEOT i-Connect®.
Il nuovo volante compatto integra dei sensori in grado di individuare la presa del conducente sul volante durante l’utilizzo dei nuovi aiuti alla guida. Ergonomico, riscaldato (in opzione), il volante raggruppa tutti i comandi: radio, media, telefono e aiuti alla guida ADAS.
Il quadro strumenti digitale, posizionato in linea con la visione della strada, è caratterizzato da una dimensione di 10 pollici sin dall’allestimento Active Pack. Dalla versione GT, il quadro strumenti diventa tridimensionale. Interamente parametrizzabile e personalizzabile, il display presenta diverse modalità di visualizzazione (3D Connected Navigation con i servizi TomTom trafic, Radio/Media, Aiuti alla guida ADAS, Flussi di energia…) direttamente modificabili dal comando multifunzione.
La costruzione della plancia è basata sull’architettura “high-vent” che posiziona i diffusori della climatizzazione di fronte alla testa degli occupanti, un’ubicazione ottimale per il comfort del conducente e dei passeggeri. Quest’architettura permette al touchscreen centrale di serie (da 10 pollici e posizionato un po’ più in basso del quadro strumenti digitale), di essere più vicino alla mano del conducente, integrandosi in modo naturale al centro del volume generale della plancia. A partire dall’allestimento Allure, Nuova PEUGEOT 308 inventa gli i-toggle virtuali interamente configurabili che sostituiscono l’interfaccia fisica del climatizzatore. Disposti di fronte allo schermo centrale, come un libro aperto, introducono un’estetica e un livello tecnologico inediti nel segmento.
Il Peugeot i-Cockpit® conserva il principio dello schermo centrale “driver oriented” ed ottimizza l’ergonomia di guida, senza che il passeggero anteriore si senta escluso. Lo stesso vale per la consolle centrale, volutamente aperta verso il passeggero.
Il design della consolle centrale riflette il guadagno di spazio ottenuto grazie al nuovo blocco compatto della climatizzazione. Il nuovo design ha permesso di raggruppare su un arco dal lato del conducente tutti i comandi dinamici della vettura: un nuovo selettore a impulsi per la gestione del cambio automatico EAT8 (retromarcia, folle, marcia avanti) e i 2 pulsanti per parcheggio e modalità di gestione manuale del cambio. Il selettore delle modalità di guida: Electric, Hybrid, Eco, Normal e Sport (in base alla motorizzazione).