La Ferrai 250 GT del 1956 presentata da Brian Ross ha ottenuto il riconoscimento di “Best of Show” della Giuria del Concorso di Eleganza Villa d’Este 2021.
Si è conclusa una speciale edizione del Concorso di eleganza Villa d’Este, patrocinato da BMW Classic, che ha visto sfilare nei giardini del Grand Hotel Villa d’Este cinquanta vetture straordinarie, appartenenti a otto decenni, che sintetizzano le interpretazioni più suggestive ed emozionanti della storia dell’automobile.
Il riconoscimento va a un esemplare particolarmente raro (il telaio 0507 GT conferma che fa parte della prima serie di nove Tour De France) e in perfette condizioni. Consegnata a Ottavio Randaccio di Milano il 23 aprile 1956 (così c’era scritto sulla scheda di RM Sothebys) solo cinque giorni dopo fu iscritta alla Mille Miglia, con il numero 510. Dopo aver subito alcuni danni in gara, fari e luci posteriori vennero cambiati con quelli delle Ferrari 250 GT Tour De France successive alla prima serie. Dopo la stagione 1958 e alcune corse in Italia e Austria, l’auto passò ad Angelo Roma, anche lui di Milano. Per farla correre il nuovo proprietario selezionò il noto pilota di rally francese Rene Trautmann per guidare la Ferrari 250 GT Tour De France, una decisione saggia poiché Trautmann si assicurò il 1° posto di classe nei primi tre eventi nella stagione 1959, impresa quasi incredibile per un’auto da corsa già ‘vecchia’ di tre anni.
All’inizio della stagione 1959, l’auto fu restituita alla carrozzeria Scaglietti a seguito di un secondo incidente e ancora una volta Roma scelse di modernizzare il suo stile, con un muso abbassato, una griglia più piccola, fari coperti e uno spoiler posteriore.
Nel 1962 fu venduta a Maria Felicita Gattori di Milano e dopo due anni di restauri, esportata in Svizzera. Nel 1968 venne venduta al noto storico Ferrari Rob de la Rive Box ma passò di mano nello stesso anno finendo a Kvaerndrup, in Danimarca al nuovo proprietario Claus Ahlefeld.
Nel 2000 l’auto venne acquistata dai famosi collezionisti Sam ed Emily Mann per essere portata negli Stati Uniti ed iniziare un lungo restauro (presso la Ferrari Classic Coach di Elizabeth, New Jersey) che riportò la berlinetta con telaio numero 0507 GT alla sua configurazione originale, come appariva durante la sua seconda stagione.
Il “Best of Show” assegnato dalla Giuria del Concorso è l’ultimo premio ricevuto in ordine cronologico da questa meraviglia.