Pazzesco! Helbiz Kitchen, business unit di Helbiz (HLBZ) leader mondiale nella micromobilità e primo nel suo settore a essere quotato al Nasdaq, dopo aver lanciato una brillantissima idea che sta riscontrando i favori della clientela, cerca personale ma il personale non vuole essere assunto. Il motivo? Il timore di perdere il Reddito di Cittadinanza.
L’idea è quella della “cucina a portata di un click” ed è partita da Milano dove Helnbiz Kitchen ha iniziato una campagna di assunzioni per la figura del Butler (il maggiordomo che porta il cibo nelle case dei clienti e ne spiega le caratteristiche e la qualità) in modo da far fronte nella maniera ottimale a questa domanda crescente di mercato.
Ebbene, in poche settimane di ricerca del personale, l’esito è stato tutt’altro che scontato. A fronte di decine di colloqui, gran parte di coloro che si sono presentati hanno subito evidenziato la volontà di non perdere il reddito di cittadinanza e che erano disposti a soluzioni di “compromesso”, immediatamente rifiutate dall’azienda, motivo per il quale hanno preferito il comodo divano di casa ad un’attività regolarmente contrattualizzate e remunerata. Un’altra parte ha rifiutato ritenendo l’attività di Butler troppo faticosa, altri perché non possono dare la disponibilità di una giornata di lavoro costante per tutti i giorni della settimana (esclusi i giorni di riposo chiaramente come da norma vigente).
In conclusione, in un momento delicato come quello attuale post pandemico, un’azienda in crescita, che sta investendo parecchio in Italia, offre ad un giovane un contratto di lavoro stabile (si direbbe molto raro di questi tempi) e quali sono le risposte? “No, grazie. Non voglio perdere il reddito di cittadinanza, mi potrei stancare troppo, forse è molto impegnativo tutti i giorni”.
Helbiz, tuttavia, non getta la spugna e continuerà nel suo percorso di assunzioni consapevole della sua volontà di voler investire in Italia e di offrire una prospettiva lavorativa solida a tutti coloro che ne coglieranno l’opportunità.