Quando finirà questa emorragia? Nessuno può dirlo ma, onestamente, visti i risultati e l’andazzo del segno “-“, c’è poco da star tranquilli. Lo confermano anche i dati di settembre in Italia, dove sono state immatricolate 105.182 nuove autovetture…
Nei primi nove mesi del 2021, le immatricolazioni sono aumentate del 20,6% rispetto allo stesso periodo del 2020, in cui, a causa delle misure restrittive di contrasto alla diffusione della pandemia, si era assistito ad un forte calo delle vendite. Ma è un confronto che lascia il tempo che trova. L’anno di riferimento, infatti, è il 2019, quello prima della pandemia rispetto al quale il periodo gennaio-settembre risulta in calo del 20,6%.
Le autovetture diesel, in calo a settembre del 60,7% (visto il processo di elettrificazione in atto c’era da aspettarselo), rappresentano il 18,8% del mercato del mese e il 23% del mercato nei primi nove mesi del 2021 (era il 34,6% nello stesso periodo del 2020). Da inizio anno, le autovetture diesel sono quelle che hanno visto maggiormente calare il proprio mercato, con una riduzione delle immatricolazioni del 19,5%. In calo anche il mercato di autovetture a benzina, -48,7% e 25,2% di quota a settembre e -7,8% nei primi nove mesi, con il 30,8% di quota (10 punti percentuali in meno di gennaio-settembre 2020).
Le immatricolazioni delle autovetture ad alimentazione alternativa, di contro, rappresentano il 56% del mercato di settembre 2021 e rappresentano il 46,1% nei primi nove mesi, in crescita dell’8,2% nel mese e del 121,9% da inizio anno. Le autovetture elettrificate rappresentano il 44,6% del mercato di settembre ed il 36,8% nei primi nove mesi. Tra queste, le ibride non ricaricabili aumentano del 2% a settembre e raggiungono il 31% di quota, mentre crescono del 162% nel cumulato, con una quota del 28,2%. Le ricaricabili, in crescita del 102,2% nel nono mese dell’anno, raggiungono il 13,5% di quota a settembre e dell’8,6% nei primi nove mesi (le ibride plug-in il 5,4% nel mese ed il 4,6% nel cumulato e le elettriche l’8,1% nel mese ed il 4% nel cumulato). Infine, le autovetture a gas rappresentano l’11,5% del mercato del nono mese del 2021 ed il 9,3% del mercato dei primi nove mesi e, tra queste, le vetture Gpl hanno una quota di mercato del 9,4% nel mese e del 7 % nel cumulato e quelle a metano del 2,1%, nel mese e del 2,3% nei primi nove mesi. Le vendite di vetture Gpl calano nel mese (-16,8%), e crescono da inizio anno (+28,6%), mentre quelle a metano si riducono, a settembre, del 38,1%, e, nel cumulato, aumentano del 13,7%.