IBRIDE PLUG-IN, ELETTRICHE PURE E SOLUZIONI PER PROFESSIONISTI E QUATTORDICENNI
La Citroen ha voluto sottolineare il suo impegno verso l’elettrificazione, facendo il punto sulla sua gamma attuale, sia di auto, che commerciali. Una gamma che offre soluzioni a “0” emissioni, proprio per tutti: dai quattordicenni, ai professionisti, passando, ovviamente, per le auto. La casa francese, nonostante crisi varie, qui da noi è andata alla grande: l’enfant prodige, al secolo la C3, seguita ad essere la più gettonata della gamma, con 30.000 immatricolazioni ed un bel terzo posto nel suo segmento di mercato; 4.320 immatricolazioni per la nuova C4, che al momento fa registrare una vendita su cinque in versione elettrica; “Last but not least” i commerciali che, con un +30% delle immatricolazioni, conquistano l’8% del mercato. Ma torniamo all’argomento del giorno: l’elettrificazione, che coprirà il 100% della gamma, entro il 2025. Vediamo la scaletta degli ingressi più rappresentativi: 2019, C5 Aircross Hybrid Plug-in; 2020, Ami 100% Electric, E-C4, E-Jumpy ed E-Spacetourer; 2021, E-Jumper, E-Berlingo Van e C5 X Hybrid Plug-in. Innanzitutto, è fresca la notizia delle prime consegne dell’E-Jumpy ad idrogeno al Gruppo Suez, partner dell’azienda, che s’impegna a realizzare un test realistico, nella zona di Carcassonne, dove sta investendo per la produzione di idrogeno verde. Il mezzo, disponibile in entrambe le lunghezze (4,94 e 5,30 m), ha un’autonomia di 400 km e per un pieno impiega solo 3 minuti. Approdiamo dall’altra parte della barricata e parliamo di un quadriciclo leggero, che ora è disponibile anche in versione “Cargo”, davvero una risorsa interessante per “L’ultimo miglio”. L’Ami può essere guidata anche dai quattordicenni ed è realizzata su una solida struttura tubolare in acciaio, è lunga 2,41 metri, larga 1,36 ed alta 1,52 e pesa solo 471 kg, batteria compresa, Il motore è un piccolo elettrico da 6 kW (poco più di 8 Cv), accoppiato ad una batteria da 5,5 kWh, posizionata sotto il pianale, che garantisce un’autonomia nominale di 70 km, per 45 km/h di velocità massima. La ricarica è decisamente poco impegnativa, affidata ad una normalissima schuko, che tramite la presa di casa da 220 V, fa il pieno in circa 3 ore ed il cavo è in dotazione. Ora è disponibile anche in versione “Cargo” e può stivare fino a 260 litri di roba. L’auto è ordinabile solo on-line ed offre svariate possibilità di acquisto, anche con rate da 19,99 euro al mese. Tante soddisfazioni anche dalla C4, soprattutto dalla E-C4 che, come tutte le elettriche, è divertente da guidare e silenziosissima, ha il pulsante “B”, che massimizza la ricarica in rilascio e da una colonnina pubblica da 100 Kw, fa l’80% del pieno in 30 minuti. Per una ricarica completa, con la wallbox, si va dalle 5 alle 7 ore, ma con la presa di casa, ce ne vogliono almeno 15. Il motore eroga 136 Cv e 260 Nm di coppia massima, per 357 km di autonomia (ciclo WLTP). Andando a ritroso, arriviamo al 2019, con la C5 Aircross ibrida plug-in. Il “Silent Urban Vehicle in classe ë-Comfort”, come lo definiscono in casa, un crossover lungo 4 metri e mezzo, estremamente versatile. Il modulo ibrido è quello utilizzato dal gruppo PSA già su altri prodotti: motore a benzina di 1.6 litri, 4 cilindri da 180 Cv (l’unico per cui si paga il bollo), accoppiato ad un elettrico da 110 Cv, con cambio automatico ad 8 rapporti, per una potenza complessiva di 225 Cv e coppia massima di 320 Nm. L’auto, in solo elettrico fa una cinquantina di km e, con il pieno di batteria, per 100 km consuma meno di 2 litri di carburante. La dotazione comprende un cavo di ricarica monofase da 7,4 kW, che in abbinamento al caricatore OBC (On Board Charger) da 7 kW, mette in grado l’auto di ricaricarsi, completamente, in meno di 2 ore con colonnina pubblica o anche con la wall box domestica da 7,4 kW. Non tralasciamo i multispazio, ottimali per le famiglie numerose, con due mezzi, che conquistano la magica “E”: lo SpaceTourer 100% elettrico, che può ospitare fino a 9 persone, nella versione Business (8 nell’altra) ed è disponibile in 2 lunghezze (4,95 e 5,30 m) e con due livelli di autonomia, 230 e 330 km; il Berlingo, anche questo disponibile in due lunghezze (4,40 e 4,75 m), ha 280 km di autonomia ed è l’ideale anche per chi ha necessità di spazio, per attività all’aria aperta (arriva a stivare fino a 4.000 litri). Ora parliamo dell’ammiraglia di casa, la C5X, ovviamente disponibile, da subito, in versione ibrida Plug-in. Qui siamo davvero al cospetto di una signorina super intrigante, super confortevole e super lussuosa. L’auto è lunga 4.805 mm, larga 1.865 ed alta 1.485, con un bagagliaio che va dai 545 ai 1.640 litri. La potenza complessiva è di 225 Cv e l’autonomia, in solo elettrico, è a prova di percorsi urbani, con circa 55 km. Chiudiamo il cerchio con i commerciali che, come annunciato lo scorso anno, sono tutti disponibili in versione 100% elettrica: E-Jumpy, che in elettrico arriva ad offrire fino a 330 km di autonomia (ci sono 2 pacchi batterie) ed è in grado di caricare fono a 6,6 m3; E-Berlingo Van, che di m3 ne stiva 4,4 ed ha un’autonomia di 280 km (fa l’80% del pieno in 30 minuti); E-Jumper, il più grosso, arriva a caricare fino a 17 m3, ha a disposizione 2 pacchi batterie, per autonomie prossime ai 224 km (è disponibile in 4 lunghezze e 2 altezze).
