RENAULT E “SPORT E SALUTE” IN PARTNERSHIP PER 2 ANNI
Renault e “SPORT E SALUTE” hanno siglato la classica “Partnership”, sostanzialmente un accordo di collaborazione biennale, per la diffusione dello sport ed il miglioramento della “Qualità della vita”. Sport e salute S.p.A. è un’azienda pubblica, che già si occupa dello sviluppo dell’attività sportiva nazionale, al fine di migliorare lo stile e la qualità della vita, anche in borgate, contesti disagiati e con riferimento a portori di handicap. Ricordiamo, che l’Italia, nonostante i recenti successi olimpici, risulta come: il quinto paese più sedentario d’Europa. L’occasione è stata la presentazione della nuova Megane E-Tech Elettrica, un’auto indubbiamente rispettosa dell’ambiente, che corre verso il traguardo prefissato dall’azienda francese: auto a “0” emissioni entro il 2040; 14 nuovi modelli presentati entro il 2025, tutti elettrificati, di cui 7 totalmente elettrici, tra cui figurano la nuova R5 (anche questa una elettrica pura) e la nuova R4. La Renault ne darà 25 all’azienda pubblica, di Megane Electric e s’impegna a mettere in essere molte iniziative, tra cui una sorta di “Road show” itinerante, su circa 100 tappe nazionali. La Renault, da oltre un decennio, ha abbracciato l’elettrico, con investimenti ingenti e vanta un know how invidiabile, l’azienda, infatti, ha già venduto: più di 400.000 mezzi elettrici, che hanno percorso circa 5 miliardi di km. Eccoci al dunque, la nuova “Megane E-Tech Electric”, un’auto che dovrebbe riuscire a coniugare: “0” emissioni e piacere di guida. Non per nulla “Time for quality life” è stato il mantra portante della manifestazione, ulteriormente evidenziato dal grande campione di nuoto Massimiliano Rosolino, che ha voluto sottolineare l’importanza dell’attività sportiva, anche amatoriale, come la conquista di uno stile di vita più umano e godibile. La Megane Electric nasce sulla nuova piattaforma per auto totalmente elettrificate (CMF-EV), è una sorta di crossover, caratterizzato da sbalzi molto ridotti, dalle ruote importanti (da 20”) e sul frontale compare una piccola lama inferiore, simile a quelle montate dalle monoposto di F1. Internamente, è tutto digitalizzato, con strumentazione e schermo centrale, da 12,3 e 12 pollici. In quanto a dimensioni, con 4.21 metri, l’auto risulta un pochino più compatta della sorella a benzina, ma mantiene un ottimo bagagliaio, che a sedili su dovrebbe offrire circa 440 litri di spazio. Batteria montata sotto il pianale (raffreddata a liquido), per circa 400 kg di peso ed un assetto con McPherson davanti e Multilink Dietro, dovrebbero garantire quel piacere di guida, che sulla versione più cattiva, si traduce in uno 0-100 da 7,4 secondi. Due le versioni: con pacco batteria da 40 kW, per 300 km di autonomia e da 60 kW (quella per cui sono stati aperti gli ordini), che dovrebbe arrivare a 470 km. La motorizzazione è affidata ad un’unità sincrona, priva di magneti permanenti, quindi svincolata dall’utilizzo di terre rare, che sulla versione da 40 kW eroga 130 Cv e su quella da 60, ne tira fuori 220. Sicuramente, Adas ed infotainment, saranno al passo con la migliore concorrenza (aspettiamo di testarla in strada). Per quanto riguarda i tempi e le modalità di ricarica: l’auto può usufruire si strutture a corrente alternata e continua, nel qual caso, in 30 minuti si fanno 300 km di autonomia, per una ricarica totale, invece, ci vogliono circa 8 ore. Al momento, dunque, è ordinabile solo la 220 Cv ad un prezzo d’accesso di 41.700 euro, ma la versione più gettonata sarà sicuramente la Techno (3 allestimenti: Equilibre, Techno e Iconic), a 44.700 euro, poi ci sono le varie offerte finanziarie, con rate da 289 euro al mese. Più avanti arriverà la 130, a 37.100 euro. La garanzia per l’auto è di 2 anni, 8 o 160.000 km per le batterie. Tramite l’app “My Renault” si potrà avere accesso immediato ad una mappa europea di 260.000 punti di ricarica, con possibilità di stipulare contratti a consumo o a tariffazione fissa.