Nuovo modello dalla vivibilità senza precedenti disegnato da Valerio Rivellini. Pensato per chi desidera unire le comodità contemporanee all’eleganza della tradizione, è motorizzato con due Yanmar da 370 cavalli ciascuno per una velocità massima di 30 nodi.
Gozzi Mimì prosegue l’ampliamento della gamma e progetta assieme allo Studio Rivellini la nuova versione della sua barca più grande. Libeccio 13.5 Cabin si rivolge ai diportisti più esperti, innamorati dell’equilibrio tra il gusto raffinato di questa tipologia d’imbarcazioni e la vivibilità dei modelli più moderni. “Il riscontro ottenuto dagli esemplari di maggiore lunghezza, sia in Italia sia all’estero, ha confermato il nostro proposito di lanciare una barca in grado di offrire una navigazione sicura ed emozionante da un lato, e di grande comfort dall’altro. Questo modello è perfetto per una famiglia o un gruppo di amici che vuole pernottare a bordo in tutta comodità, grazie a un layout con tre cabine, due bagni e cucina”, commenta Domenico Senese, Ceo del cantiere partenopeo.
L’imbarcazione nasce dal Libeccio 13.5, modello storico del brand fondato nel 1975, e sviluppa una nuova versione con l’obiettivo di unire ai classici atout dei gozzi plananti un comfort mai raggiunto prima. Le tre comode cabine separate, di cui una matrimoniale e due a letti singoli, sono l’ideale per una crociera di più giorni che alterni momenti di relax a navigazioni veloci. Un livello di privacy tipico di barche più grandi è poi assicurato dalla presenza di due bagni entrambi con doppio ingresso.
Come su tutti i modelli del cantiere il legno utilizzato è un pregiato teak massello e lo scafo in vetroresina è ottenuto con metodo a infusione. Il nuovo modello sarà in acqua in primavera per poi essere presentato in anteprima mondiale al Salone di Genova 2022.