Un sistema unico al mondo che permette di evitare incidenti in mare grazie alla innovativa tecnologia anti-collisione.
La collisione e l’incagliamento sono tra le principali fonti di preoccupazione di ogni capitano e ogni marinaio. Per migliorare ulteriormente la sicurezza sulle proprie barche, Ferretti Group, leader mondiale nella progettazione, costruzione e vendita di yacht a motore e da diporto, ha annunciato che adotterà l’innovativo sistema “Watchit”, brevettato da Aqua Marina Tech, azienda israeliana che sviluppa e fornisce soluzioni tecnologiche all’avanguardia per l’innovazione nautica salvavita.
L’innovazione di “Watchit” è unica nel suo genere, si tratta infatti di una tecnologia brevettata, progettata per avvisare il comandante di ogni eventuale pericolo in acqua o del rischio di collisione. La soluzione utilizza parallelamente i dati provenienti dai sensori della barca già esistenti e i dati delle mappe che, grazie all’intelligenza artificiale e agli algoritmi di apprendimento automatico, riescono a valutare costantemente il rischio di collisione di una barca, fornendo avvisi in tempo reale per prevenire incidenti in mare.
“La sicurezza, che significa serenità e relax, è uno dei motivi del successo delle nostre barche. “Watchit” è un sistema altamente innovativo che Ferretti Group adotterà in esclusiva, confermandosi ancora una volta un passo avanti a tutti per quanto riguarda la qualità della esperienza di navigazione.” ha dichiarato l’Avv. Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group “Con questa nuova tecnologia, infatti, armatori, comandanti e marinai della nostra flotta sanno di poter contare su uno standard di sicurezza senza eguali.”
“Siamo molto felici che gli yacht di Ferretti Group siano i primi a installare la nostra tecnologia “Watchit” ha commentato Amir Eyal, fondatore di Aqua Marina Tech “Abbiamo deciso di affrontare questa sfida per lasciare un segno nel settore nautico, rendendo la navigazione più piacevole, riducendo i danni inutili e costosi, e soprattutto aumentando gli standard di sicurezza per salvare vite in mare.”