IL PROGRAMMA RIEVOCATIVO COMPRENDE ANCHE UN CONCORSO D’ELEGANZA
Per chi non lo sapesse, anche la nostra bella Napoli ha ospitato un gran premio di “Formula 1”, anzi, svariati gran premi, per la precisione: dal 1934 al 1962. Il circuito: la collina di Posillipo. Il 19 maggio, con il patrocinio della Commissione Sportiva dell’Automobile Club Napoli, il Motor Club Casco Azzurro ha organizzato una manifestazione rievocativa, presso il Tennis Club Napoli, che ospiterà anche il concorso d’eleganza “Casco Azzurro”, riservato ad auto storiche, suddivise nelle categorie anteguerra, fino al 1965 e fino al 1990. Ci saranno anche alcuni esemplari da competizione, per la categoria Racing: una Hesketh di Formula 1 degli anni 70, una March-BMW di Formula 2 e due Lola Sport Prototipo. In tutto, si parla di una cinquantina di pezzi rari, esposti al pubblico, dalle 12 alle 22, su Via Caracciolo (il tratto adibito ad isola pedonale). Tra le presenze più pregiate, citiamo: la monoposto Maserati 6C34M, con cui Tazio Nuvolari vinse proprio a Napoli, nel 1934, messa a disposizione dal Museo Panini di Modena; la Giulietta Sprint della Scuderia del Portello, che nel 2002 vinse la Carrera Panamericana; la Lancia Aurelia B24 Spider Convertibile America del 1956; una Artena del 1932 che, secondo alcuni, sarebbe l’auto, che ha riportato a Napoli il tesoro di San Gennaro, custodito in Vaticano durante la guerra; la piccola Urania, con cui disputò le prime corse la napoletana Maria Teresa de Filippis, prima donna al mondo cimentatasi in Formula 1.