MILD HYBRID A 48V E PLUG-IN PER POTENZE CHE VANNO DAI 298 AI 530 CV
X5 e X6, al secolo: Sports Activity Vehicle (SAV) e Sports Activity Coupé (SAC), si rinnovano. Poca roba a livello di look: si notano nuovi fari, più sottili e stilizzati e arriva un pacchetto “M Sport Pro”, disponibile come optional, per le versioni di punta. Il lavoro più corposo è stato fatto, come si dovrebbe fare sempre, a livello di tecnologia per sicurezza ed infotainment e gamma motori e noi vogliamo iniziare proprio da qui. Sempre più spesso, quando parliamo di nuove versioni, dobbiamo limitarci a trattare modelli “Elettrici”, tipi di motorizzazioni che, indubbiamente rappresentano il futuro ma che, al momento, rimangono appannaggio di una ristretta cerchia d’individui, che hanno a disposizione infrastrutture di ricarica nelle vicinanze o wall-box private. In questo caso, invece, abbiamo a che fare con unità evolute, ma tutte basate su motori endotermici, quindi gestibili nella maniera più pratica e tradizionale. Tutti i motori, benzina e diesel, tranne la plug-in X5, sono di tipo mild-hybrid, con tecnologia a 48V, strutturati con un elettrico integrato nel nuovo cambio Steptronic Sport a otto rapporti, capace di 9 kW/12 CV e 200 Nm di coppia. Iniziamo dal top di gamma, un benzina V8 da 4,4 litri, derivato da quello dei modelli ad alte prestazioni “M GmbH”, alimentato con tecnologia “M TwinPower Turbo” e dotato di collettore di scarico a bancate incrociate, per un totale di 530 CV ed una coppia massima di 750 Nm, capace di spingere la nuova X5 M60i xDrive e la nuova BMW X6 M60i xDrive, da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi. Passiamo al classico 6 in linea, sempre benzina, un 3,0 litri accreditato per consumi di circa 8,5 litri per 100 km su combinato, da 380 Cv (ne ha guadagnati 47) e 520 Nm di coppia. Non manca il 6 in linea diesel, un 3.0 cmc, da 8,2 litri per 100 km su combinato, rivisto con pistoni in acciaio, anziché in alluminio, da 298 Cv, con coppia massima di 670 Nm. Eccoci alla plug-in, la xDrive50e, che accoppia un benzina a sei cilindri in linea da 313 Cv, ad un elettrico da 145 Cv (anche questo inserito nel cambio), per 490 Cv totali e coppia massima di 700 Nm, in grado di andare in solo elettrico per circa 110 km. Internamente, fa la sua comparsa il nuovo Curved Display, composto da uno schermo informativo da 12,3 pollici, completato da un display di controllo, con una diagonale di 14,9 pollici, a comporre un’unica superficie di vetro. Il BMW Operating System è quello di “Ottava generazione”, aggiornato anche il sistema operativo iDrive. Infotainment e sistemi di sicurezza offrono nuove funzioni e nuovi pacchetti aggiuntivi. Di serie, X5 e X6 montano sospensioni adattive (M sulle versioni di punta, che hanno anche lo sterzo attivo integrale) e barre antirollio modificate, più reattive (il pacchetto off-road, con sospensioni pneumatiche adattive a due assi, è optional). Rivisto anche l’impianto frenante. I cerchi standard sono da 19” per la X5 e da 20” per la X6 e le top di gamma li montano da 21”.
