Micro Mobility System si affida al Gruppo Koelliker per la distribuzione nel territorio italiano di Microlino. Con un’autonomia fino a 230 km, velocità massima 90 km/h ed uno stile unico, è la microcar 100% elettrica, 100% made in Italy. I prezzi? A partire da 18,750 circa…
Con la firma dell’accordo con la Micro Mobility Systems, azienda svizzera di proprietà della famiglia Ouboter e titolare del progetto Microlino, si arricchisce ulteriormente la gamma di soluzioni sostenibili distribuite dall’importatore milanese Koelliker.
La famiglia Ouboter. La Micro Mobility Systems nasce nel 1997 a Kusnacht (Zurigo) per volere dell’imprenditore Wim Ouboter, che inventa il kickscooter come soluzione di mobilità urbana, coniando per la prima volta il termine di ‘micromobilità’. Nel 2015, dopo più di 80 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo, Wim Ouboter e i due suoi figli Merlin and Oliver, lanciano l’ambizioso progetto della Microlino, un quadriciclo di categoria L7e, con lo scopo di fare un nuovo passo nella direzione della mobilità urbana sostenibile. Una nuova categoria di prodotto, tra la moto e l’autovettura.
“Ci siamo resi conto che, con sole 1.2 persone in media a bordo, una percorrenza di circa 35 km, e con una velocità media di 30 km/h, le moderne auto sono sovradimensionate per il reale utilizzo – afferma il co-fondatore Merlin Oubotee – Lo stile di Microlino è ispirato alle bubble cars degli anni 50, e soprattutto all’indimenticabile Isetta, un’antesignana del concetto di mobilità, frutto dell’ingegno italiano. Abbiamo voluto rendere Microlino non solo pratica, ma anche simpatica e divertente da guidare, così che non si può fare a meno di sorridere quando la si usa”, dice il co-fondatore Oliver Ouboter”.
Italianissimo. Solide radici italiane, quindi, per la microcar. A partire dalla produzione, interamente made in Italy, presso la sede de La Loggia (Torino). E’ una struttura moderna, con una superficie di 3.000mq interamente ricoperta da pannelli solari. Tutto il processo produttivo è realizzato all’interno del nuovo stabilimento: dallo stampaggio delle lamiere e la lastratura della scocca, interamente robotizzata e realizzata dal partner Cecomp, alla verniciatura e all’assemblaggio finale, con componenti europei al 90% e più del 65% in Italia.
Un unico sportello frontale, pensata per due passeggeri, dallo stile inconfondibile, facile da parcheggiare grazie alla sua compattezza di soli 2.5 m di lunghezza massima, e con un generoso bagagliaio di ben 230 litri.
Microlino, proposto nelle due versioni Dolce e Competizione, ha una velocità massima di 90 km/h ed è equipaggiata con tre tipi di batterie, di tipo Nickel-Cobalto-Manganese, che consentono un’autonomia di 91, 177 o 230 km.
“La micromobilità è un ambito strategico nel quale abbiamo voluto fortemente entrare, ma a condizione che fosse nel modo migliore possibile, al fianco della più talentuosa e anche coraggiosa azienda del settore – ha dichiarato Marco Saltalamacchia, Executive Vice President & CEO del Gruppo Koelliker – Con Microlino non solo abbiamo trovato il prodotto migliore, iconico, stiloso e riconoscibile, ma anche un partner ideale, con una storia importante, una consapevolezza ed un obiettivo ben chiaro: puntare sulla micromobilità sostenibile per ridare respiro ai centri delle grandi città. Un ideale questo che si sposa perfettamente con il Gruppo Koelliker, che si sta affermando sempre di più come un vero e proprio hub di soluzioni di mobilità sostenibile. Sono orgoglioso di lavorare al fianco di Micro, di unire i nostri know-how per uno scopo e un sogno condiviso: rendere Microlino il veicolo ideale per la mobilità urbana”.
Scheda tecnica Microlino
Velocità massima: 90 km/h
Accelerazione (0-50km/h): 5 s
Potenza Nominale: 12.5 kW
Potenza di picco: 19 kW
Coppia: 89 Nm
Autonomia: 91/177/230 km*
Capacità Batteria: 6 kWh, 10.5 kWh, 14 kWh
Tempo di ricarica 0-80%: 4 h (batteria 6 kWh); 3 h (batteria 10.5 kWh); 4 h (batteria 14 kWh)
Tipo Batteria: Ioni di Litio (NMC/NCA technology)
Peso in ordine di marcia: 496 kg
Posti: 2
Volume Bagagliaio: 230 l