Il robot di ricarica automatica (ACR) è stato sviluppato per funzionare in modo affidabile in tutti gli ambienti, indipendentemente dalla posizione del caricatore, dalle condizioni meteorologiche e da altri potenziali ostacoli. L’ACR utilizza una tecnologia di controllo basata su una fotocamera 3D con algoritmo di intelligenza artificiale.
Hyundai Motor Group ha sviluppato l’Automatic Charging Robot (ACR) per la ricarica automatizzata dei veicoli elettrici: un robot in grado di collegare il cavo della colonnina alla porta di ricarica di un veicolo elettrico, e rimuoverlo una volta completata l’operazione di carica della batteria.
Il video rilasciato dal Gruppo per metterne in risalto le capacità mostra una Hyundai IONIQ 6 arrivare e parcheggiarsi presso un punto di ricarica. Una volta fermo, l’ACR comunica con il veicolo per aprire lo sportello di ricarica, calcolando la posizione e l’angolazione esatte attraverso una telecamera. Il robot preleva quindi il cavo e lo inserisce nella porta di ricarica del veicolo, avviando così la sessione di ricarica. Una volta che questa è completa, il robot rimuove il cavo, lo riporta al suo posto e chiude lo sportello del veicolo.
“L’ACR contribuirà a facilitare la ricarica dei veicoli elettrici, soprattutto in ambienti bui o che presentano ostacoli. Il robot migliorerà anche l’accessibilità, in particolare per le persone con difficoltà motorie, che potrebbe riscontrare impedimenti visti i cavi più spessi e pesanti per la ricarica rapida – ha dichiarato Dong Jin Hyun, Head of Robotics Lab, Hyundai Motor Group – Continueremo a sviluppare l’ACR per garantire una maggiore sicurezza e praticità, in modo che tutti i clienti di veicoli elettrici possano presto beneficiare dell’utilizzo presso le stazioni di ricarica”.
L’ACR, che a prima vista può sembrare ingannevolmente semplice, è un esempio dell’avanzata tecnologia robotica del Gruppo. Il Group Robotics Lab ha considerato diverse variabili nello sviluppo dell’ACR, come la posizione di parcheggio del veicolo, la forma della porta di ricarica, le condizioni meteorologiche, i potenziali ostacoli e il peso del cavo di ricarica.
Affinché il robot possa fissare in modo sicuro il cavo alla porta di ricarica, è necessaria una tecnologia software in grado di tenere simultaneamente in conto queste molteplici variabili. A tal fine, il Gruppo ha sviluppato un algoritmo che applica ai robot la tecnologia AI basata su telecamere 3D, così da consentire ai robot di gestire con precisione diverse situazioni.
Dato che la maggior parte dei punti di ricarica per veicoli elettrici sono installati all’aperto senza copertura, gli ingegneri del Gruppo hanno ricostruito una stazione per veicoli elettrici presso il centro di ricerca e sviluppo e ne hanno valutato le prestazioni in varie condizioni. Di conseguenza, l’ACR è stato sviluppato con un grado di protezione IP65 contro l’acqua e la polvere, e le sue capacità sono state notevolmente migliorate in modo da poter essere utilizzato stabilmente anche in condizioni non ottimali. Inoltre, gli ingegneri hanno installato un dispositivo di sicurezza con un sensore laser integrato attorno al robot per prevenire possibili incidenti consentendogli di rilevare ostacoli fissi e in movimento. Il Gruppo prevede che i robot di ricarica automatica aumenteranno in modo significativo la praticità della ricarica dei veicoli elettrici e, se combinati in futuro con sistemi di controllo del parcheggio autonomi, potranno migliorare l’utilizzo ricaricando in sequenza diversi veicoli parcheggiati.
L’ACR appena svelato sarà esposto allo stand espositivo di Hyundai durante il Seoul Mobility Show 2023, che si terrà al KINTEX di Ilsan-gu, Goyang-si, Gyeonggi-do, dal 31 marzo al 9 aprile.