C’era molta attesa, soprattutto dopo gli ultimi spiacevoli episodi accaduti sulle strade italiane, di conoscere i nuovi cambiamenti all’interno del codice della strada. Cambiamenti a vantaggio della sicurezza stradale, che dovrebbero diventare un deterrente per quelle persone, giovani e meno giovani, che hanno “l’abitudine” di mettersi al volante in qualunque condizione psico-fisica o, più semplicemente, per mettersi alla caccia di qualche “Like” in più. Ecco cosa cambia e… basterà per rendere più sicure le strade italiane?
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge relativo alle riforme al codice della strada. Si tratta di una grandissima soddisfazione politica del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini che vede quindi passare le sue proposte che vanno dalle multe alle nuove norme per i neopatentati, fino ai monopattini e all’utilizzo dei cellulari in auto.
Ubriachi e drogati al volante: tolleranza zero. Per chi verrà beccato a guidare sotto gli effetti dell’alcol e della droga scatterà il divieto assoluto di assumere alcolici per due o tre anni (dipende dal reato); per i guidatori già condannati per questi reati scatterà l’obbligo di installare l’alcolock, il dispositivo collegato al motore e che ne impedisce l’avvio se il tasso alcolemico è superiore allo zero. Verrà quindi ritirata la patente e potrà rifarla solamente dopo tre anni.
Guida senza patente. Il minorenne che verrà beccato a guidare senza patente o sotto l’effetto di alcol e droga non potrà ottenerla prima di aver compiuto 24 anni.
Eccesso di velocità. Superare i limiti di velocità, guidare contromano non rispettare la precedenza, guidare senza cintura, seggiolini o dispositivi anti-abbandono comporterà la sospensione della patente con la perdita dei punti della patente. La sospensione sarà di 7 giorni se si hanno tra i 10 e i 19 punti e per 15 giorni se tra 1 e 9. La durata della sospensione sarà raddoppiata in caso di incidente.
Cellulari? No, grazie! Il nuovo Codice della Strada prevede la sospensione della patente per chi usa il telefono mentre guida o commette altre infrazioni pericolose come, per esempio, circolazione contromano, sorpasso pericoloso, mancato utilizzo dei siste4mi di sicurezza per la protezione dei bambini etc.
Monopattini elettrici. Ecco cosa cambia per l’utilizzo, molto chiacchierato, dei monopattini elettrici. Blocco del veicolo se circola in aree extraurbane o particolarmente pericolose;
è previsto l’obbligo di targa e assicurazione; è obbligatorio per tutti il casco; divieto assoluto di circolazione contromano; divieto di sosta selvaggia e sui marciapiedi. Inoltre, sono previste sanzioni per mancanza di frecce, freni, contraffazione dati del proprietario, potenziamento illegale del motore per modificare la velocità.
Zona Traffico Limitato. Stop ad eccessive limitazioni dannose e poco chiare. Ai sindaci il compito di proporre soluzione equilibrate che tutelino ambiente, libertà di circolazione e lavoro.
Piano salva ciclisti. Sorpassi sicuri: ciclisti maggiormente tutelati. Nessuna complicazione burocratica per chi sceglie le due ruote, anche con pedalata assistita.
Stop agli Autovelox truffa. Via gli impianti mangiasoldi, meno burocrazia, utilizzo solo di strumenti certificati tutelando i cittadini da multe pazze.
Maggior sicurezza per tutti. Safety car: in caso di incidenti sull’autostrada, entrerà il nuovo veicolo per rallentare la circolazione e prevenire altri sinistri. Passaggi a livello: più segnaletica e controlli, anche con telecamere.
Educazione stradale. Bonus di due punti sulla patente all’atto del rilascio, per i ragazzi che abbiano frequentato corsi extracurricolari sulla sicurezza stradale organizzati dalle scuole secondarie statali o paritarie.
