14 CV IN PIU’ SOLO PER LE TRE VERSIONI AL TOP, IL 116 RESTA IN GAMMA
In Toyota seguono il principio nipponico del “Kaizen”, che in sostanza si traduce in un motto del tipo: “Le cose possono essere sempre migliorate”. Noi la pensiamo allo stesso modo, quello che non riusciamo proprio a capire è: perché un mega costruttore come Toyota, aggiorna la Yaris con una pompatina all’elettrico e lascia in gamma il vecchio sistema. Si trattasse d’interventi radicali, avrebbe un senso. Già, perché il nuovo “Hybrid 130” è disponibile solo per le versioni al top: Lounge, Gr Sport e Premiere Edition. Le altre si tengono il 116. Ovviamente, il tutto è stato accompagnato da un nuovo software e da un nuovo hardware, per l’unità di controllo della potenza (PCU) e, ci auguriamo (lo scopriremo solo provandola su strada), da un adeguamento anche per il cambio, che essendo a variazione continua, potrebbe riservare qualche sorpresina. Veniamo al sodo: resta invariato il 3 cilindri benzina di 1.5 litri, a cambiare è l’unità elettrica, che passa da 59 kW a 62 kW, e che porta con sé anche un bell’incremento di coppia: +30% (passa da 141 Nm a 185 Nm). L’auto non è certo un fulmine e non vuole esserlo (se cercate un mezzo per divertirvi in curva, non fa al caso vostro), ma vanta mezzo secondo in meno sullo 0-100 km/h, che scende a 9,2 secondi e 7,5 secondi sull’80-120. Migliorato anche il consumo carburante (4,2-4,3 l/100 km, su ciclo combinato WLTP), grazie anche a funzioni come: il controllo predittivo dello stato di carica (SOC), per le condizioni di guida in discesa e nel traffico, che utilizza i dati del sistema di navigazione, pr mantenere sempre in carica la batteria. Il Toyota Safety Sense si avvale di: una nuova telecamera e un nuovo radar, in grado di effettuare una scansione più ampia e profonda e di migliorare l’efficienza di tutti gli Adas e l’auto guadagna anche la funzione “Steering Assist” (l’assistenza automatica sullo sterzo in curva). Per le tre versioni da 130 Cv, internamente, arriva un display da 12,3 pollici, per la strumentazione, con grafica a colori, settabile in 12 visualizzazioni e si possono aggiungere dei widget ai display, anche quello centrale, il touchscreen da 10,5 pollici, per accedere a ulteriori informazioni e funzioni. Non manca l’assistente vocale ed anche questo, veramente con poca fantasia, risponde alla classica chiamata di “Hey Toyota”. Ovviamente, c’è piena integrazione con Apple CarPlay e Android Auto. Solo su Premiere e GR SPORT, poi, c’è la Digital Key, disponibile per un massimo di 5 utenti, tramite smartphone. I prezzi delle versioni da 130 Cv partono da 29.400 euro, poi ci sono tutti i bonus e gli sconti del caso.
