PANDINA: UNA PANDA IN CHIAVE ISA

PIU’ TECNOLOGICA, SOPRATTUTTO PER LA SICUREZZA

Molti di voi potrebbero non essere al corrente, dell’imminente ingresso dell’obbligo “ISA”, da parte dell’Unione Europea. Un’altra presa di posizione, a nostro avviso, prematura, per l’affidabilità di certe tecnologie e per la disomogenea distribuzione della segnaletica, soprattutto in alcuni Paesi europei, tra cui figura sicuramente il nostro. In sostanza, da luglio di quest’anno, le nuove auto dovranno essere dotate di una telecamera, che rileva la segnaletica e trasmette i dati ad un sistema, l’Intelligent Speed Assistance, in grado di avvisare l’utente distratto, del superamento del limite di velocità e non basta. l’ISA dovrebbe essere anche in grado di rallentare automaticamente l’auto, ma si può disattivare. Ora parliamo di “Pandina”, la nuova serie speciale di Panda, che monta, per l’appunto, una telecamera frontale, in grado di leggere la segnaletica. L’incremento tecnologico, comunque, c’è, anche se non si tratta di nulla di trascendentale: sistema di frenata automatica d’emergenza, sistema di mantenimento della carreggiata, rilevatore di stanchezza ed un nuovo tablet touch da 7 pollici. A livello estetico, la Pandina presenta solo qualche ritocco, esterno ed interno: musetto di un panda stampato sul coprimozzo, le calotte degli specchietti retrovisori gialli, la scritta Pandina sulle modanature laterali, la serigrafia Pandina sul finestrino posteriore e nuovi abbinamenti cromatici a contrasto (bicolore), una nuova fascia della plancia verniciata di bianco e nuovi sedili con monogramma e logo Pandina. La Panda, comunque, assicurano in Fiat: “Sarà prodotta presso lo storico stabilimento di Pomigliano d’Arco, almeno fino al 2027”. Poi si vedrà.

Related posts

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.