Jeep è protagonista al 58° Easter Jeep Safari, che si terrà sino al 31 marzo 2024 a Moab, nello Utah, con quattro nuovi concept accattivanti e pronti all’azione.
Quale occasione migliore dell’Easter Jeep Safari a Moab, nello Utah, per presentare quattro nuovi concept? Come sempre Jeep ci ha visto lungo e ha scelto proprio questa kermesse tanto cara non solo agli americani ma anche agli appassionati dell’off-road, del 4×4 e del “giretto nel safari”.
“Ogni anno, oltre 20.000 appassionati di Jeep si riuniscono per celebrare il brand 4×4 più iconico al mondo – ha dichiarato Bill Peffer, Senior Vice President e Resposabile di Jeep per il Nord America – Dall’elettrificazione 4xe all’impareggiabile potenza del motore 392, i concept Jeep 4×4 di quest’anno dimostrano come la Wrangler più performante di sempre si rivolga a un’ampia gamma di clienti”.
Quattro concept unici, targati Jeep e JPP, sono dotati di sistemi di propulsione affidabili e performanti. Il concept Jeep Wrangler Low Down, che riprende il concept Lower 40 del 2009, sfoggia il motore 392 V-8. Il concept Jeep Wrangler 4xe Willys Dispatcher coniuga l’avanzato sistema di propulsione ibrido plug-in 4xe con un design che ricorda i SUV civili Jeep del primo dopoguerra. I due concept JPP sono High Top, basato sulla Jeep Gladiator, e Vacationeer, che si ispira alla Jeep Grand Wagoneer. Entrambi sono caratterizzati da sistemi di propulsione a sei cilindri, rispettivamente un V-6 Pentastar da 3,6 litri e un Hurricane Twin Turbo 510.
Concept Jeep® Low Down. Il nuovo concept Low Down rende omaggio alla Lower 40. Questo nuovo modello Jeep Wrangler è stato oggetto di un’attenta e rinnovata progettazione degli spazi. La sezione sotto i passaruota in carbonio personalizzati ad alta visibilità, infatti, monta i massicci pneumatici da fango BFGoodrich Krawler 42×14.5R20 da 42 pollici su cerchi beadlock da 20 pollici. Le sospensioni di serie della Wrangler Rubicon 392 sono rimaste inalterate. Tuttavia, gli assali Dana 44 di serie con rapporto al ponte 4:10 sono stati sostituiti con assali Dana 60 con rapporto al ponte 5,38. Grazie al diametro degli pneumatici e all’accorciamento dei paraurti anteriore e posteriore, il baricentro della Low Down resta ribassato. Altezza da terra, angolo di rampa e angoli di attacco e uscita sono invece aumentati drasticamente.
Come il suo predecessore Lower 40, il concept Jeep Low Down è alimentato da un motore V-8. In questa interpretazione moderna, si tratta dello straordinario propulsore 6,4 litri 392 V-8 da 475 CV, abbinato a un cambio automatico a otto velocità.
Concept Jeep Willys Dispatcher. Vera e propria sintesi tra passato e presente del brand, la Jeep Willys Dispatcher è un concept Wrangler 4xe che richiama le Jeep civili del primo dopoguerra con un aspetto robusto e funzionale, a cui si affiancano le potenzialità off-road elettrificate del moderno sistema di propulsione 4xe.
Gli esterni del concept Willys Dispatcher sono stati completamente rinnovati con un design rétro. Gli pneumatici Super Traxion da 36 pollici avvolgono cerchi “steelies” in lega da 16 per 7,0 pollici in stile vintage. Un paraurti anteriore personalizzato “old school” ospita un nuovo verricello Warn 8274 dall’aspetto classico, con un gancio Warn Epic Series e anelli a D. Come sulle amate Jeep a parafango piatto di un tempo, la scritta “WILLYS” è incisa sui lati del cofano. La testata del parabrezza è rivestita in nero lucido, mentre gli esterni sono verniciati in una tonalità personalizzata di Element 115 Green, splendidamente evidenziata dai cerchi in acciaio color crema.
La Willys Dispatcher è alimentata dal pluripremiato sistema di propulsione ibrido plug-in 4xe da 2,0 litri, capace di erogare 375 CV e 470 ft-lbs di coppia attraverso un cambio automatico a otto velocità. Gli assali anteriori e posteriori Dana 50 Advantech, con rapporto al ponte 4,70, trasferiscono senza sforzo tutta la potenza e la coppia agli pneumatici Super Traxion.
Concept Jeep Gladiator Rubicon High Top. Il concept Jeep Gladiator Rubicon High Top chiarisce gli intenti dei team di progettazione e ingegneria Jeep Performance Parts (JPP) di Mopar. L’obiettivo è quello di spingere a un livello superiore le prestazioni del veicolo off-road di medie dimensioni più performante al mondo per l’annuale visita a Moab.
Gli esterni audaci in tinta metallizzata Ginger Snap e con grafiche bicolore di ispirazione rétro non passano certo inosservati. Il concept Gladiator Rubicon High Top utilizza i nuovi pneumatici BFGoodrich All-Terrain T/A KO3 da 40×13,5R18 montati su cerchi beadlock KMC Grenade Crawl neri satinati da 18 per 9,0 pollici.
I passaruota piatti concept JPP ai quattro angoli offrono ampia libertà di manovra durante l’off-road. Gli inarrestabili assali anteriori e posteriori Dana 60 con rapporto al ponte 5,38:1 e le sospensioni pneumatiche regolabili AccuAir rendono ancora più semplice affrontare qualsiasi avventura fuoristrada. Il robusto motore Pentastar V-6 da 3,6 litri, abbinato a un cambio automatico TorqueFlite a otto velocità, offre un’ampia gamma di coppia, in particolare ai bassi regimi, essenziali per l’off-road.
Concept Jeep Vacationeer. Dagli esterni di colore Spearminted agli interni personalizzati e ampliati, il concept Jeep Vacationeer è un SUV premium che combina comfort, avventura e prestazioni moderne, pur rimanendo fedele alla leggendaria tradizione del marchio Jeep. Pronti ad affrontare qualsiasi avventura che Moab ha da offrire, gli pneumatici BFGoodrich da 35 pollici da fango montati su cerchi da corsa 701 Method da 18 pollici per 9 offrono un sollevamento di 1,5 pollici, per prestazioni off-road di livello superiore. I passaruota più grandi e le estensioni personalizzate della carrozzeria aggiungono un tocco di aggressività al look di questo concept.
Sul tetto del concept Vacationeer è stato installato inoltre un RedTail Overland Skyloft personalizzato in fibra di carbonio. Grazie a questo componente si crea una vera e propria oasi climatizzata con spazio per due persone e cristalli sufficienti per godere di una splendida vista panoramica. I sedili di serie della seconda e terza fila sono stati rimossi per consentire l’integrazione dello Skyloft. Un accesso personalizzato e a prova di intemperie consente di accedere facilmente allo Skyloft dal pianale interno. Una porta scorrevole in avanti/indietro e un piccolo gradino, che funge anche da tavolino, semplificano l’ingresso. La sezione posteriore è dotata di un pianale di carico rivestito per gestire con facilità gli elementi esterni, per esempio quando è necessario fuggire da un acquazzone o rimuovere attrezzature da trekking infangate. La potenza del concept Jeep Vacationeer nasce dal motore Hurricane Twin Turbo 510 da 3,0 litri, che eroga 510 CV e 500 ft-lbs di coppia. Il potente propulsore Hurricane offre prestazioni di prim’ordine, riducendo allo stesso tempo i consumi di carburante rispetto ai motori V-8 e sei cilindri aspirati della concorrenza.