Nuova Audi A6 Avant: arriverà nel secondo trimestre 2025 (da 69.350 euro)

Nuova Audi A6 Avant

L’ammiraglia dei quattro anelli verrà lanciata inizialmente con motori 2.0 TDI da 204 CV a trazione anteriore o integrale quattro ultra e V6 3.0 TFSI quattro da 367 CV: poi arriveranno anche delle varianti plug-in proposte in due livelli di potenza.

La nuova Audi A6 Avant appartiene al segmento E premium alla luce della lunghezza di 4,99 metri (+6 cm rispetto al precedente modello). Il passo di 2,93 metri contribuisce a una generosa abitabilità posteriore, mentre la capacità di carico si attesta a un massimo di 466/1.497 litri. 

Le linee sono votate alla massima efficienza aerodinamica, tanto da poter contare su di un CX di 0,25: il migliore di sempre per una Avant termica.

Isolamento acustico perfetto

Degno di un’ammiraglia l’isolamento acustico, migliorato del 30% rispetto al precedente modello a fronte di materiali fonoassorbenti dai volumi pressoché invariati. Contribuiscono al comfort di bordo le boccole di rinforzo ottimizzate per il supporto motore e gli ingranaggi della trasmissione S tronic affinati così da favorire sia una guida ancora più fluida sia la radicale attenuazione delle vibrazioni.

Sistema MHEV plus a 48 Volt e potenze al lancio da 204 a 367 CV

Nuova Audi A6 condivide con gli altri modelli Audi basati sulla piattaforma premium termica PPC la tecnologia mild-hybrid (MHEV) plus a 48 Volt, chiamata a supportare il motore a combustione a vantaggio dell’efficienza.

Cuore del sistema è il powertrain generator (PTG), solidale alla trasmissione e composto da motore elettrico, elettronica di potenza, sistema di raffreddamento specifico e attuatore per l’attivazione/disattivazione. Il powertrain generator, che lavora in abbinamento alla batteria dedicata da 1,7 kWh, porta in dote un superiore livello di elettrificazione della tecnologia mild-hybrid Audi.

All’avanguardia della tecnica

Il sistema PTG può contribuire alla marcia erogando sino a 24 CV e 230 Nm di coppia, mentre in fase di decelerazione attua una strategia per il recupero dell’energia (sino a un massimo di 25 kW di potenza elettrica) agendo da alternatore e rendendo possibile la frenata elettroidraulica.

Una soluzione derivata dai modelli BEV e PHEV Audi e che vede il motore elettrico gestire la maggioranza delle frenate quotidiane, mentre le decelerazioni di media ed elevata intensità, residuali, sono affidate congiuntamente al sistema PTG e ai freni tradizionali, oppure esclusivamente all’impianto idraulico. Il passaggio dalla frenata elettrica a quella classica è pressoché impercettibile.

In presenza di pendenze lievi e in fase di manovra, l’auto può affidarsi alla sola trazione elettrica garantita dal PTG, mentre in un’ampia gamma di situazioni, ad esempio nella guida urbana a bassa velocità o nel traffico, il propulsore a elettroni integra l’azione del motore termico in quanto collegato direttamente all’albero d’uscita della trasmissione.

Il 2.0 TDI da 204 CV e 400 Nm

Cuore dell’offerta, beneficia della tecnologia MHEV plus a 48 Volt ed eroga 400 Nm di coppia. Il quattro cilindri, appartenente alla serie EA288 e abbinato al cambio a doppia frizione S tronic, è proposto con trazione anteriore o integrale quattro ultra, la cui catena cinematica opera in modo particolarmente efficiente attivando la ripartizione della coppia al retrotreno solo quando necessario. 

Il V6 3.0 TFSI

Al vertice della gamma – in attesa delle varianti plug-in – si colloca il possente V6 3.0 TFSI da 367 CV e 550 Nm sovralimentato mediante singolo turbocompressore a geometria variabile, anch’esso forte della tecnologia MHEV plus. Il ciclo Miller porta in dote un rapporto di compressione più basso rispetto al rapporto d’espansione – nel ciclo Otto le due fasi sono invece pressoché identiche – portando ad avere la fase di compressione più breve rispetto a quella d’espansione.

Ne consegue il miglioramento della quantità d’energia estratta sotto forma di pressione dalla combustione, a vantaggio del contenimento dei consumi e delle emissioni. Il V6 3.0 TFSI è abbinato alla trazione integrale quattro ultra e si avvale del differenziale sportivo posteriore che distribuisce attivamente la coppia tra le ruote del medesimo asse, a vantaggio del contenimento del sottosterzo e dell’agilità.

Successivamente al lancio, la gamma Audi A6 beneficerà ulteriormente della modularità ed efficienza della piattaforma premium termica grazie al debutto delle varianti plug-in proposte in due livelli di potenza.

Tre varianti d’assetto, elevata rigidità torsionale e sterzo integrale

Per quanto riguarda l telaio, la nuova Audi A6 Avant beneficia di un raffinato schematismo delle sospensioni multilink e si avvale di una scocca dalla resistenza torsionale nettamente superiore rispetto al precedente modello, complici i bracci di controllo fissati a specifici telai ausiliari e l’intero sistema di sterzo caratterizzato da componenti maggiorati.

Quale alternativa all’assetto standard, forte di molle elicoidali e ammortizzatori telescopici, sono disponibili le sospensioni sportive che comportano una riduzione dell’altezza da terra di 20 mm (di serie optando per l’allestimento S line edition). 

A un livello superiore vengono proposte le sospensioni pneumatiche adattive che si avvalgono della gestione individuale di ciascun ammortizzatore elettroidraulico. Vengono parametrati, nel dettaglio, le condizioni della strada, lo stile di guida e la modalità di marcia selezionata mediante il sistema Audi drive select.

Quest’ultimo forte dei programmi balanced/individual, efficiency, comfort e dynamic. In funzione del programma prescelto, la luce dal suolo della vettura varia su più livelli. In autostrada e in modalità dynamic, ad esempio, si riduce sino a -10 mm a vantaggio dell’aerodinamica e, conseguentemente, dell’efficienza, mentre optando per il setting lift cresce sino a +20 mm. Per la prima volta a bordo di Audi A6, il setup preferito può essere impostato mediante il comando vocale, mentre la citata modalità lift resta attiva sino a 85 km/h, così da agevolare la marcia in presenza di neve o strade bianche.

Tre allestimenti e prezzi a partire da 69.350 euro

La nuova Audi A6 Avant, proposta negli allestimenti Business, Business Advanced ed S line edition, raggiungerà le Concessionarie italiane nel secondo trimestre 2025 con prezzi a partire da 69.350 euro.

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